Coronavirus, in Germania +2.801 casi in un giorno. Londra chiude 40 stazioni metro

Per la prima volta da settimane nessun nuovo contagio a Wuhan. Europa: più di 100 mila casi. Primo morto in Russia. La regina Elisabetta alla nazione: "Siamo all'altezza della sfida".

Coronavirus, paramedici fanno controlli agli automobilisti in Germania (Ansa)

Coronavirus, paramedici fanno controlli agli automobilisti in Germania (Ansa)

Roma, 19 marzo 2020 - Nessun nuovo caso di Covid-19 nelle ultime 24 ore a Wuhan, la città cinese della provincia di Hubei dove si è inizialmente manifestato il Coronavirus. E' la prima volta da settimana. E invece boom di casi in Germania e si registra il primo morto in Russia (una donna di 79 anni a Mosca). Complessivamente i decessi causati dalla pandemia nel mondo sfiorano quota 9.000: sono 8.957 secondo l'ultimo bollettino diffuso dalla Johns Hopkins University, mentre il numero dei casi di contagio accertati è salito a 220.691. Le persone guarite finora sono 84.161.

In Europa più di 100 mila contagiati

L'agenzia francese l'AFP ha calcolato che in Europa il numero dei casi di contagiati ha superato quota 100 mila. Da oggi pomeriggio i casi complessivi del Vecchio Continente sono almeno 100.470, che comprendono anche 4.572 morti. Superati i numeri dell'Asia, dove i casi sono 94.253 e le vittime 3.417. Un numero inferiore alla realtà po iché la maggior parte dei Paesi effettua test solo sui casi più gravi.

Germania: 2.801 casi in più

Sono saliti a 10.999 i casi di contagio in Germania. Secondo i dati ufficiali raccolti dal Robert Koch Institut, si registra un aumento di ben 2.801 casi rispetto a ieri. La malattia si sta dunque diffondendo in modo esponenziale, come affermato dal presidente dell'istituto Lothar Wieler che ha lanciato l'allarme sul rischio che si raggiungano 10 milioni di persone infette se non si rispettano le misure per contenere la diffusione. Un appello lanciato ieri dagli schermi televisivi anche dalla cancelliera Angela Merkel, che ha definito questa "la sfida più grande dalla fine della Seconda Guerra mondiale".

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Londra chiude 40 stazioni metro

E adesso anche la Gran Bretagna si muove per stringere le maglie sull'emergenza Coronavirus. Da domani Londra chiude 40 stazioni della metropolitana che non hanno interscambio (tra cui St James's Park, Hyde Park Corner e Covent Garden) e ferma la linea Waterloo and City. Da questo fine settimana stop anche ai servizi notturni della cosiddetta tube, salvo esigenze "essenziali". La Gran Bretagna poi ha deciso di mobilitare 20mila militari per contribuire alla lotta all'epidemia all'indomani della decisione del primo ministro Boris Johnson di chiudere tutte le scuole del Paese. Tra i positivi c'è anche il capo-negoziatore dell'Unione Europea sulla Brexit, Michel Barnier. "Sto bene e il morale è buono. Naturalmente seguo tute le istruzioni, così come la mia squadra - ha scritto su Twitter -. Il mio messaggio a tutti quelli che sono contagiati o attualmente isolati è questo: ne usciremo insieme!"

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Regina Elisabetta: "Siamo all'altezza della sfida"

"Sono certa che siamo all'altezza della sfida. Potete essere certi che la mia famiglia ed io saremo pronti a fare la nostra parte", è un passaggio del messaggio che la regina Elisabetta II ha inviato al popolo britannico. Sua Maestà ha invitato i sudditi a fare ciò che è di "vitale importanza" per combattere il coronavirus. La sovrana ha ribadito l'invito rivolto ai cittadini dal governo Johnson a "cambiare le nostre normali abitudini" per il bene superiore della collettività e per proteggere i più vulnerabili. La regina oggi ha raggiunto il principe Filippo al Castello di Windsor.

Regina Elisabetta: "Siamo all'altezza della sfida" "Sono certa che siamo all'altezza della sfida. Potete essere certi che la mia famiglia ed io saremo pronti a fare la nostra parte", è un passaggio del messaggio che la regina Elisabetta II ha inviato al popolo britannico. Sua Maestà ha invitato i sudditi a fare ciò che è di "vitale importanza" per combattere il coronavirus.

"Madrid, un morto ogni 16 minuti"

Un morto di Coronavirus ogni 16 minuti. E' questa la drammatica situazione degli ospedali della regione di Madrid, secondo quanto scrive El Paìs. Il dato si riferisce alla giornata di lunedì, in cui vi sono stati 88 decessi di persone ricoverate. Un dato che non comprende i morti nelle case di riposo.  Il dato aggiornato a ieri parla di 400 morti nella regione della capitale spagnola, la più colpita del Paese. Nella capitale, scrive El Mundo, i due crematori lavorano ormai 24 ore su 24.

Cina, due italiani positivi

Due italiani sono risultati positivi al Covid-19 nel periodo obbligatorio di quarantena di 14 giorni dopo essere arrivati a Shanghai l'11 marzo: si tratta dei primi casi ufficialmente registrati in Cina che coinvolgono connazionali, anche se classificati come 'contagi importati'.

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Bielorussia, via al campionato di calcio

Si muove in direzione opposta la Bielorussia, dove finora si sono registrati 51 casi di Covid-19. Oggi infatti comincia regolarmente campionato di calcio: la massima serie, che comprende 16 squadre, si giocherà a porte aperte, quindi con la presenza del pubblico. 

La mappa live del contagio