Coronavirus, paura in Francia. Berlino, polizia scioglie manifestazione anti-restrizioni

Parigi: 5.453 nuovi casi nelle ultime 24 ore. In Germania altri 1.500 contagi, ma in 20mila sono scesi in strada contro le mascherine: tafferugli. Stati Uniti: altri 50mila contagi e più di 1.100 vittime. Gb: "Rischio 85mila morti, pronti a nuove zone rosse". A Wuhan rientro a scuola senza mascherina

Coronavirus, manifestazione anti-restrizioni a Berlino (Ansa)

Coronavirus, manifestazione anti-restrizioni a Berlino (Ansa)

Roma, 29 agosto 2020 - L'Europa tenta di arginare la seconda ondata di Coronavirus (anche se per diversi esperti, in realtà, si tratta del proseguo della prima). La situazione più critica in Francia. Cresce la preoccupazione nel Paese, che oggi dà il via fra l'altro al Tour de France. Il presidente Emmanuel Marcon ha detto di non poter escludere un nuovo lockdown.

Francia

Sono 5.453 i nuovi casi rilevati in Francia nelle ultime 24 ore, in ribasso rispetto ai 7.379 di ieri. Lo rende noto il ministero della Salute. Il bilancio totale dei decessi è arrivato a 30.602 dai 30.596 di ieri. Tra le 200 e le 300 persone si sono riunite a Parigi per protestare contro l'uso obbligatorio delle mascherine al grido di "libertà, libertà" e con il sostegno di alcuni gilet gialli. Si tratta di una delle prime mobilitazioni di attivisti anti-mascherina in Francia. I dimostranti sono stati circondati dalla polizia poco dopo la partenza del corteo. Gli agenti hanno multato 123 persone che non indossavano la mascherina - la multa in Francia è di 135 euro - ed hanno fermato un manifestante.

Germania, contagi e marcia

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Resta stabile il trend in Germania, dove si registrano 1.479 i nuovi contagi nelle 24 ore. Il Robert Koch Institut riferisce che il numero complessivo delle infezioni è di 240.986 casi. Sempre a detta del centro epidemiologico tedesco, rispetto al giorno precedente si segnala una sola vittima, che porta il bilancio dei decessi da Covid-19 a 9.289. Con poco meno di 1.500 nuove infezioni, siamo nella media dei giorni scorsi. Sabato scorso per la prima volta da aprile era stata superata nella Repubblica federale la soglia dei 2.000 casi. Stando al conteggio della Zeit online, su base settimanale i nuovi contagi sono 9.027.

A Berlino oggi manifestazione contro le restrizioni anti-Covid-19. Si tratta di una marcia ampiamente sostenuta dall'estrema destra. Circa 18.000, secondo stime della polizia, le persone nel centro della capitale tedesca. Le stesse forze dell'ordine hanno però sciolto il corteo prima ancora della partenza. La motivazione del provvedimento è il mancato rispetto delle norme d'igiene, tra cui la distanza minima e l'obbligo della mascherina. "Purtroppo non ci resta nessun'altra possibilità: abbiamo avvicinato gli organizzatori della manifestazione comunicando che la stessa viene sciolta dalla polizia", hanno comunicato su Twitter le forze dell'ordine della capitale tedesca.

Dopo l'ordine di scioglimento, la polizia - che aveva schierato circa 3000 agenti - è dovuta intervenire in diversi punti del centro della capitale, trascinando via alcuni manifestanti che rimanevano dimostrativamente seduti rifiutandosi di allontanarsi. Nella Friedrichstrasse, da dove il corteo doveva partire, è stato dato alle fiamme un container, qualche fermo è stato effettuato dopo il lancio di bottiglie da parte di alcuni manifestanti. Altri tafferugli sono stati segnalati nelle strade vicine.

Gb, "pronti a nuove zone rosse"

Il governo britannico non esclude di imporre in inverno nuove restrizioni come "estese zone rosse", nel timore che il coronavirus causi 85 mila morti, secondo le conclusioni di un rapporto degli scienziati consulenti di Downing Street, reso noto dalla Bbc. "I casi stanno aumentando di nuovo e dovremo ricorrere a zone rosse molto estese o adottare misure aggiuntive a livello nazionale. Non lo escludiamo, anche se non vogliamo che accada", ha spiegato al Times il ministro della Sanita, Matt Hancock, secondo il quale una seconda ondata è "evitabile" ma "non facile".

Boom in Ucraina

Continuano a crescere i casi di Covid-19 in Ucraina, dove i contagi accertati nelle ultime 24 ore sono 2.481: il numero più alto registrato in un solo giorno nel Paese dall'inizio dell'epidemia. Sono 41 le persone morte a causa della malattia nel corso dell'ultima giornata, mentre in totale le vittime del nuovo virus Sars-Cov-2 nella repubblica ex sovietica sono 2.492.

Stati Uniti, più di mille vittime

Numeri ancora molto alti negli Stati Uniti. Con altri 51mila nuovi contagi, gli Usa hanno superato la soglia dei 5,9 milioni di infezioni complessive da coronavirus. Secondo il conteggio della Johns Hopkins University sono 1.177 le vittime in un giorno, per un totale di 181.773 decessi dall'inizio della pandemia. Con questi numeri, gli Usa rimangono il Paese più colpito al mondo.

Wuhan, a scuola senza mascherina

Quasi 1,4 milioni di bambini della materna e le elementari torneranno martedì sui banchi di scuole a Wuhan, la città cinese da cui è partita la pandemia di coronavirus. La principale novità è che non sarà più obbligatorio indossare la mascherina, anche se i bambini dovranno comunque esserne in possesso.

Argentina, esteso il lockdwon

Resta grave la situazione in Sudamerica. Nel giorno in cui è stato registrato il record dei contagi (11.717), l'Argentina ha annunciato una nuova estensione dell'isolamento sociale in tutto il Paese fino al 20 settembre.

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