Giovedì 18 Aprile 2024

Corea del Nord, Kim provoca Biden: lanciato nuovo missile a lungo raggio

Testato il missile balistico a più lunga gittata dal 2017. Immediata condanna degli Usa

Le immagini del test missilistico della Corea del Nord trasmesse dalla tv (Ansa)

Le immagini del test missilistico della Corea del Nord trasmesse dalla tv (Ansa)

Roma, 30 gennaio 2022 - Torna a surriscaldarsi la situazione attorno alla Corea del Nord di Kim Jong-un. Stamattina è stato lanciato un nuovo missile a media-lunga gittata che subito ha scatenato la condanna degli Stati Uniti e dei suoi alleati. L'ultimo missile testato dal regime di Pyongyang ha la maggiore gittata rispetto a quelli provati finora dal 2017 ed è il più potente mai lanciato da quando Joe Biden è in carica alla Casa Bianca come presidente. L'operazione di questa mattina segue altri 7 test missilistici eseguiti dalla Corea del Nord nel mese di gennaio ma per le caratteristiche del missile lanciato appare una rottura della moratoria che il regime si era autoimposto sui test di missili a medio e lungo raggio.

Quello testato oggi sembra essere un missile balistico a medio raggio: salito ad un'altezza di 2mila chilometri è poi precipitato in mare a 800 chilometri di distanza. Secondo il ministro della Difesa giapponese, Nobuo Kishi, è chiaro che si tratta del missile a più lunga gittata dal Hwasong-15 Icbm lanciato da Pyongyang nel novembre 2017. Nell'aprile 2018, il leader nordcoreano Kim Jong-un aveva dichiarato che non erano più necessari "test nucleari e di missili balistici intermedi e intercontinentali" dato il perseguimento di un accordo con l'allora presidente americano Donald Trump. La ripresa dei lanci viene ora interpretata come un messaggio al successore Joe Biden perchè riprenda a trattare con Pyongyang. Viene anche notato che l'offensiva precede l'apertura dei Giochi olimpici invernali venerdì prossimo a Pechino e le elezioni presidenziali in Corea del Sud a marzo. Non si è fatta attendere la replica da parte degli americani. E poche ore dopo il lancio gli Usa ha espresso una dura condanna sull'ultimo test di missili balistici della Corea del Nord, invitando Pyongyang ad astenersi da ulteriori atti "destabilizzanti". In una nota, il comando Indo-Pacifico degli Stati Uniti ha ribadito l'impegno "irremovibile" per la difesa della Corea del Sud e del Giappone. Anche se il test "non ha rappresentato una minaccia immediata per il personale, il territorio Usa o quello dei nostri alleati, continueremo a monitorare la situazione" da vicino, ha aggiunto la nota sul lancio da parte di Pyongyang, il settimo del 2022, di un vettore intermedio, valutato da Seul come il più potente dal 2017.