Mercoledì 24 Aprile 2024

Corea del Nord, Kim Jong-un ha condotto simulazioni 'tattiche nucleari'

I test sono stati fatti sotto la supervisione del leader supremo, in risposta alla "minaccia militare" rappresentata dagli Stati Uniti e dai suoi alleati nella regione

Il supremo leader nordcoreano Kim Jong-un sorveglia un'esercitazione militare (Epa)

Il supremo leader nordcoreano Kim Jong-un sorveglia un'esercitazione militare (Epa)

Pyongyang, 10 ottobre 2022 - La Corea del Nord ha fatto i 'suoi' test nucleari tattici, dopo che già nel weekend le intelligence di Giappone, Usa e Corea del Sud avevano ipotizzato che il leader supremo nord coreano fosse pronto a effettuare presto un test nucleare, il primo in cinque anni. E in effetti la comunità internazionale se lo aspetta ancora. In attesa di ciò, intanto è stato dichiarato che sono stati simulati attacchi "tattici nucleari" nelle ultime due settimane, sotto la supervisione personale del leader Kim Jong-un, in risposta alla "minaccia militare" rappresentata dagli Stati Uniti e dai suoi alleati nella regione. (Corea del Sud e Stati Uniti hanno portato avanti per diverse settimane esercitazioni militari congiunte e solo mercoledì scorso (il 5 ottobre) avevano lanciato diversi razzi, uno dei quali è caduto al suolo vicino a Gangneung, nel nord-est della Corea del Sud, creando panico tra la popolazione. Il giorno dopo la Corea del Nord ha risposto lanciando missili verso il mar del Giappone).

Kim Jong-un con i militari nordcoreani (Epa)
Kim Jong-un con i militari nordcoreani (Epa)

In merito agli ultimi attacchi simulati nordcoreani: "Le unità dell'Esercito popolare coreano (Kpa) responsabili dell'uso di armi nucleari tattiche hanno tenuto esercitazioni militari dal 25 settembre al 9 ottobre per testare e valutare la deterrenza e l'attacco nucleare al Paese", ha affermato l'agenzia di stampa ufficiale Kcna: questi lanci di prova di missili balistici erano "la simulazione di una vera guerra" e, sempre secondo Kcna, le esercitazioni includevano una "simulazione del caricamento di testate nucleari tattiche" a bordo di un missile che è stato poi lanciato da un silo situato sotto un lago artificiale nel nord-ovest del Paese il 25 settembre. La Kcnaha giustificato questi esercizi con le manovre militari congiunte americano-sudcoreane, "atteggiamento deplorevole che aggrava ulteriormente la tensione nella regione mentre costituisce apertamente una minaccia militare" per la Corea del Nord. Kim Jong-un "ha diretto le esercitazioni militari sul posto", ha detto l'agenzia, pubblicando numerose foto del leader e dei lanci di missili.

Tra l'altro, il regime di Pyongyang ha lanciato sette missili balistici nelle ultime due settimane (due solo sabato scorso). Uno di questi proiettili ha sorvolato il Giappone per la prima volta dal 2017. Il leader della Corea del Nord ha reso l'acquisizione di armi nucleari tattiche la sua priorità nel gennaio 2021, durante un congresso del partito, e ha promesso, a fine aprile, di sviluppare le forze nucleari del Paese "nella misura più ampia possibile".

Di fronte a questa crescente minaccia, appunto, Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone hanno intensificato la loro cooperazione militare. I tre paesi hanno condotto nelle ultime settimane vaste esercitazioni navali e aeree intorno alla penisola coreana, incluso il dispiegamento della portaerei statunitense a propulsione nucleare USS Ronald Reagan. Manovre congiunte viste dalla Corea del Nord come la prova generale per un'invasione del suo territorio.