epa08487861 (FILE) Kim Yo-jong, sister of North Korea's leader Kim Jong-un, attends wreath laying ceremony at the Ho Chi Minh Mausoleum in Hanoi, Vietnam, 02 March 2019 (reissued 16 June 2020.   North Korea has blown up its joint liaison office with the South near the border town of Kaesong, it was reported 16 June 2020. Kim Yo-jong had threatened to demolish the office in a statement at the weekend.  EPA/JORGE SILVA / POOL

Kim Yo-jong, sorella di Kim Jong-un (Ansa)

Seul, 24 novembre 2022 - "Idioti, cani fedeli e scagnozzi degli Stati Uniti", è la nervosa reazione di Kim Yo Jong, la sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un contro il presidente sudcoreano e il suo governo per aver chiesto l'imposizione di nuove sanzioni unilaterali contro Pyongyang per i suoi recenti test sui missili balistici. "Questo atto disgustoso mostra chiaramente che il gruppo sudcoreano è un cane fedele e un servitore degli Stati Uniti. Mi chiedo quali 'sanzioni' il gruppo sudcoreano, che non è altro che un cane randagio che corre dietro a un osso lanciato dagli Stati Uniti, stia sfacciatamente imponendo" a Seul. Secondo Kim Yo Jong il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol sta creando "situazione pericolosa". "Mi chiedo perché il popolo sudcoreano rimanga spettatore passivo di tali atti del 'governo' di Yoon Suk Yeol e di altri idioti", ha aggiunto la sorella e importante consigliere politico di Kim Jong Un.  Pochi giorni fa Yo Jong aveva accusato l'Onu di "due pesi e due misure" per aver condannato il lancio di un missile balistico intercontinentale come una "minaccia inequivocabile alla pace e alla sicurezza internazionale", mentre avrebbe chiuso "un occhio sulle pericolosissime esercitazioni militari" di Seul e Washington e sulla loro "avida corsa agli armamenti". "È evidente che si tratta di un doppio standard". Seul: insulti deplorevoli Dopo il duro attacco da parte della sorella del leader nordcoreano il governo di Seul ha espresso forte dispiacere, soprattutto per le offese all'indirizzo del presidente Yoon Suk-yeol.  "Consideriamo assai deplorevole che la vicedirettrice Kim Yo Jong abbia criticato il leader del nostro paese con un linguaggio volgare, senza mostrare anche il minimo livello cortesia di base", ha dichiarato il ministero dell'Unificazione sudcoreano.

Esteri

Seul, 24 novembre 2022 - "Idioti, cani fedeli e scagnozzi degli Stati Uniti", è la nervosa reazione di Kim Yo Jong, la sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un contro il presidente sudcoreano e il suo governo per aver chiesto l'imposizione di nuove sanzioni unilaterali contro Pyongyang per i suoi recenti test sui missili balistici. 
"Questo atto disgustoso mostra chiaramente che il gruppo sudcoreano è un cane fedele e un servitore degli Stati Uniti. Mi chiedo quali 'sanzioni' il gruppo sudcoreano, che non è altro che un cane randagio che corre dietro a un osso lanciato dagli Stati Uniti, stia sfacciatamente imponendo" a Seul. 
Secondo Kim Yo Jong il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol sta creando "situazione pericolosa". "Mi chiedo perché il popolo sudcoreano rimanga spettatore passivo di tali atti del 'governo' di Yoon Suk Yeol e di altri idioti", ha aggiunto la sorella e importante consigliere politico di Kim Jong Un.&nbsp; 
Pochi giorni fa Yo Jong aveva accusato l'Onu di "due pesi e due misure" per aver condannato il lancio di un missile balistico intercontinentale come una "minaccia inequivocabile alla pace e alla sicurezza internazionale", mentre avrebbe chiuso "un occhio sulle pericolosissime esercitazioni militari" di Seul e Washington e sulla loro "avida corsa agli armamenti". "È evidente che si tratta di un doppio standard". 
<h2 class="title-paragraph">Seul: insulti deplorevoli</h2> 
Dopo il duro attacco da parte della sorella del leader nordcoreano il governo di Seul ha espresso forte dispiacere, soprattutto per le offese all'indirizzo del presidente Yoon Suk-yeol. &nbsp;"Consideriamo assai deplorevole che la vicedirettrice Kim Yo Jong abbia criticato il leader del nostro paese con un linguaggio volgare, senza mostrare anche il minimo livello cortesia di base", ha dichiarato il ministero dell'Unificazione sudcoreano. &nbsp; &nbsp;

Corea del Nord, Kim Yo Jong attacca Seul: "Idioti, cani servitori degli Stati Uniti"

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