
Kim Jong-un e i suoi generali
Roma, 25 maggio 2025 - Tre sono i colpevoli del disastro nel varo della super celebrata nuova nave da guerra nordcoreana, gemella della Choe Hyon presentata invece con successo il mese scorso. Un incidente più di immagine che effettivo, visto che le autorità di Pyongyang si sono affrettate a negare falle sul fondo parlando di "entitò del danno non grave". Ma il flop di mercoledì, nella città portuale orientale di Chongjin, sotto lo sguardo adirato del leader Kim Jong-un, e si può dire divertito del resto del mondo, non poteva essere lasciato impunito, senza colpevoli su cui scaricare la brutta figura internazionale.
"Atto criminale causato da assoluta negligenza", ha tuonato Kim e subito sono finiti in manette Kang Jong Chol, ingegnere capo del cantiere navale di Chongjin, Han Kyong Hak, responsabile dell'officina di costruzione dello scafo, e Kim Yong Hak, vicedirettore per gli affari amministrativi, ha fatto sapere la Korean Central News Agency, che ieri parlava della convocazione da parte degli investigatori del direttore del cantiere navale, Hong Kil Ho.
Il cacciatorpediniere, rimasto inclinato dopo il varo sarebbe molto simile al Choe Hyon, ampiamente reclamizzato dal regime di Pyongyang. Imbarcazioni da guerra di nuova costruzione da 5.000 tonnellate circa, che secondo gli esperti del sito web specializzato americano Nk News, oltre alle armi convenzionali, possono lanciare anche "missili nucleari tattici a corto raggio", come richiesto dal presidente Kim Jong-un ("Accelerare l'armamento nucleare della Marina", ha detto a fine aprile)
Secondo le spie di Seul e Washington la nave avrebbe riportato gravi danni, ma sempre l'agenzia governativa nordcoreana KCNA ha riferito di "un'ispezione subacquea e interna della nave da guerra" che ha confermato l'assenza di falle sul fondo e di una situazione meno grave del previsto.
La Choe Hyon e la sua gemella del varo flop potrebbero essere state costruite con l'aiuto russo, fornito da Mosca in cambio dell'invio di migliaia di soldati da parte di Pyongyang in Ucraina e nel Kursk.