Giovedì 18 Aprile 2024

Corea del Nord, incontro a sorpresa tra Kim e il presidente sudcoreano

Il dittatore nordcoreano Kim Jong-un si è incontrato questa mattina nella zona demilitarizzata con il presidente sudcoreano Moon Jae-in per discutere come ripristinare il vertice del 12 giugno a Singapore tra il leader di Pyongyang e Donald Trump, annullato improvvisamente giovedì dal presidente americano

Kim Jong-un e Moon Jae-in

Kim Jong-un e Moon Jae-in

Seul, 26 maggio 2018. Una visita a sorpresa, per tentare di salvare il mondo dall'incubo nucleare. Il dittatore nordcoreano Kim Jong-un si è incontrato questa mattina con il presidente sudcoreano Moon Jae-in per discutere come ripristinare il vertice del 12 giugno a Singapore tra il leader di Pyongyang e Donald Trump, annullato improvvisamente giovedì dal presidente americano. I due leader asiatici – anche se ancora non si sa chi dei due abbia proposto il meeting - si sono dati appuntamento al 'villaggio della tregua' di Panmunjon, dove si erano già visti lo scorso 27 aprile, all'interno della zona demilitarizzata che separa i due Paesi. Il nuovo faccia a faccia, seguito da calorosi abbracci a favore di flash, è stato tenuto segreto per diverse ore. Mentre Kim e Moon discutevano, Trump ha fatto sapere con un tweet "di aver avuto colloqui produttivi con la Corea del Nord" sulla possibilità di tornare a incontrarsi con il giovane dittatore a Singapore proprio il 12 giugno.

"I due capi di Stato asiatici hanno avuto un franco scambio di opinioni sull'attuazione dell'accordo siglato il 27 aprile e sul successo del vertice tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti", ha fatto sapere il portavoce del presidente sudcoreano. “Il ruolo di facilitatore di Moon del vertice Kim-Trump – scrive il New York Times - è stato messo in dubbio quando giovedì Donald ha bruscamente annunciato che stava abbandonando il suo piano per incontrare” il dittatore, citando “una tremenda rabbia e aperta ostilità” da parte della Corea del Nord. Pyongyang, nonostante sia rimasta sconcertata dalla decisione del presidente americano, ha subito cercato di sfruttare a proprio favore la cancellazione del vertice. “La Corea del Nord – precisa l'Economist – ne ha approfittato per mostrarsi al mondo come una nazione matura, sebbene siano state le sue minacce di escalation atomica e l'aver apostrofato come 'uno stupido' il vicepresidente Usa ad aver innescato la decisione di Trump”.