Cop26, esclusivo: la prima bozza delle conclusioni finali. Molto bla bla bla, poche azioni

Niente impegno a eliminare le fonti fossili, niente anticipazione delle date per presentare gli impegni nazionali di riduzione delle emissioni. Che rischiano di arrivare troppo tardi

Cop 26, si rischia il flop (foto Ansa)

Cop 26, si rischia il flop (foto Ansa)

Roma, 8 novembre 2021 - Eccolo il primo "non paper" - documento informale della presidenza anche noto come aide-mémoire, che viene fatto circolare in maniera ufficiosa a scopo esplorativo, per tastare il terreno - che indica i punti da includere nella dichiarazione finale della Cop26, la conferenza sul clima in corso a Glasgow e che è giunta alla sua seconda e decisiva settimana. Il documento è debole, non prevede nuovo impegni di taglio delle emissioni (quelli sono stati presi a margine, in accordi volontari ovviamente non vincolanti per nessuno) oltre quelli già annunciatio prima della Cop26 con la tramissione degli Ndc e che sono ancora largamente inadeguati, perché secono l'Unep portarebbero ad un aumento della temperatura di 2.7° entro fine secolo, sforando clamorosamente gli obiettivi di Parigi.

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Da notare che non è indicato l'obiettivo di una eliminazione delle fonti fossili e in particolare non è indicato quella di una eliminazione del carbone, con una data accettabile ma chiara. Manca anche l'impegno a presentare nuovi Ndc prima delle date stabilite dall'accordo di Parigi (ogni 5 anni, quindi considerato chi i primi NDC aggiornati erano previsti per il 2020, e poi gli appuntamenti sono previsti nel 2025 e 2030).

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Tutto sommato è una bozza che vola basso. Da notare che di solito le bozze partono con più ambizione e vengono poi "mitigate" dagli interevti degli stati. Se questo è il documento di partenza, si rischia di avere poco o nulla venerdì, giorno di chiusura della Cop26.

Il documento

Non-Paper: Riassunto della presidenza dei possibili elementi identificati dalle parti per inclusione in 1/CP.26, 1/CMA.3, 1/CMP.16 senza pregiudicare la collocazione Contesto

  • Importanza del multilateralismo e della cooperazione internazionale, in conformità con il diritto internazionale  
  • Impatti della pandemia di Covid-19, in particolare nei paesi in via di sviluppo
  • Urgenza dell'azione per mantenere in vita l'1.5, decennio critico per raggiungere gli obiettivi di Parigi sulla mitigazione, l'adattamento e il finanziamento
  • Affermazione di essere guidati dai principi e dalle disposizioni della Convenzione, equità, responsabilità comuni ma responsabilità comuni ma differenziate e rispettive capacità alla luce delle diversecircostanze nazionali
  • Accoglimento deil rapporto dell'IPCC e attendere ulteriori rapporti dell'IPCC, preoccupazione per lo stato del clima  
  • Necessità di una maggiore ambizione alla luce della scienza per affrontare le lacune in tutti i pilastri dell'Accordo di Parigi in modo equilibrato  
  • Partecipazione e responsabilizzazione dei giovani
  • Diritti umani, di genere e diritti dei popoli indigeni
  • Integrità della Madre Terra nel contesto dello sviluppo sostenibile e della riduzione della povertà. Affermazione della giustizia climatica
  • Transizione giusta  
  • Risultati del summit dei leader mondiali, incluse le scoperte di Glasgow  

Adattamento

  • Importanza vitale dell'adattamento alla luce dell'aumento delle temperature
  • Riconoscere la scienza, guardare avanti al WGII, opportunità per il lavoro dell'IPCC sull'adattamento
  • Riconoscere i progressi fatti attraverso il Comitato per l'adattamento
  • Riconoscere i piani di adattamento e le comunicazioni presentate fino ad oggi
  • Riconoscere il divario e la necessità di accelerare urgentemente l'azione e aumentare i finanziamenti per sostenere i paesi in via di sviluppo  
  • Impegnarsi a intraprendere ulteriori azioni
  • Importanza di incorporare l'adattamento nei processi di pianificazione, maggiore sostegno allo sviluppo dei PAN
  • Presentazione delle comunicazioni sull'adattamento entro la COP27 per informare il GST
  • Segnaposto: obiettivo globale sull'adattamento  

Finanziamento dell'adattamento

  • Riconoscere il divario tra i bisogni e le risorse finanziarie disponibili
  • Riconoscere gli impegni presi, ma evidenziare l'inadeguatezza del sostegno all'adattamento e l'urgenza di aumentarlo
  • Equilibrio con i finanziamenti per la mitigazione
  • Affrontare la prevedibilità, l'adeguatezza e l'efficacia 

Mitigazione

  • Urgenza dell'azione verso l'obiettivo di Parigi di una temperatura ben al di sotto dei 2 gradi, proseguendo gli sforzi fino a 1,5 gradi; sottolineare l'importanza di mantenere 1,5 gradi a portata di mano  
  • Importanza di rispondere alla scienza; fare riferimento ai risultati dell'IPCC; azione pre-2030, zero globale netto delle emissioni entro il 2050; bilancio del carbonio  
  • Riconoscere gli NDC aggiornati e migliorati e le strategie a lungo termine
  • Riconoscere il divario: risultati del rapporto di sintesi NDC, rapporto sul divario UNEP
  • Evidenziare la necessità di un'azione collettiva e dell'implementazione  
  • Riaffermare la natura determinata a livello nazionale dei contributi e i diversi percorsi secondo le circostanze nazionali
  • Accelerare gli sforzi fino al 2030 e allineare gli obiettivi a breve e lungo termine attraverso il programma di lavoro per le furure COP
  • Le parti che non hanno ancora presentato gli NDC rafforzati dovrebbero farlo nel 2022
  • Riaffermare l'articolo 4.3 e 4.11 dell'Accordo di Parigi, le Parti devono rivedere gli NDC 2030 per allinearsi con l'obiettivo della temperatura  
  • Aggiornare il rapporto di sintesi degli NDC almeno annualmente
  • Tavola rotonda annuale ad alto livello sulle ambizioni pre-2030 dalla COP27
  • Evento a livello di leader per considerare le ambizioni 2030 prima del Global Stocktake
  • Rinnovato invito a presentare strategie a lungo termine che traccino una giusta transizione verso lo zero netto da aggiornare regolarmente e da inserire nel rapporto di sintesi del Segretariato  
  • Opportunità di ridurre i gas non CO2
  • Maggiore sostegno e cooperazione per lo sviluppo e l'attuazione degli NDC e le strategie a lungo termine

Finanziamenti, sviluppo delle capacità e trasferimento di tecnologia

  • Aumentare urgentemente i flussi finanziari ai livelli necessari per sostenere i paesi in via di sviluppo nell'implementazione
  • Profonda preoccupazione per il fatto che l'obiettivo dei 100 miliardi di dollari non sia ancora stato raggiunto
  • Riconoscere i recenti impegni finanziari e il piano di consegna da 100 miliardi di dollari  
  • Segnaposto: Rapporto di valutazione biennale dell'SCF e rapporto sulla determinazione dei bisogni
  • Sottolineare la necessità di migliorare l'accesso ai finanziamenti, anche attraverso una guida a fondi per il clima, compresa l'ammissibilità/metriche di vulnerabilità non basate sul PIL
  • Segnaposto: esigenze dei paesi in via di sviluppo
  • Migliorare la qualità dei finanziamenti; aumentare le risorse basate sulle sovvenzioni; riconoscere l'onere del debito
  • Accelerare l'azione per rendere i flussi finanziari coerenti con un percorso verso basse emissioni di gas serra e uno sviluppo resiliente al clima.
  • Segnaposto: Articolo 2.1c
  • Allineamento delle BMS all'Accordo di Parigi
  • Importanza delle fonti di finanziamento pubbliche e private
  • Segnaposto: deliberazioni sul nuovo obiettivo collettivo quantificato per il dopo 2025
  • Un maggiore sostegno ai paesi in via di sviluppo dovrebbe includere lo sviluppo, il trasferimento e la diffusione della tecnologia e il rafforzamento delle capacità  

Perdite e danni

  • Riconoscere la realtà attuale e crescente di perdite e danni con l'aumento delle temperature
  • temperature e la base scientifica
  • Urgenza dell'azione  
  • Necessità di un sostegno finanziario maggiore e aggiuntivo  
  • Segnaposto: operatività della Rete di Santiago

Implementazione

  • La necessità di passare all'attuazione, fornendo informazioni sulle politiche
  • Accogliere con favore l'inizio del Global Stocktake; necessità di sostenere i partecipanti
  • Segnaposto: elementi del Paris Rulebook  
  • Maggiore sostegno ai requisiti di rendicontazione di un quadro di trasparenza rafforzata
  • Attuazione prima del 2020
  • Misure specifiche per i settori ad alta intensità di emissioni
  • Azioni per la transizione verso economie a basse emissioni di carbonio
  • Misure di risposta 

Collaborazione

  • Importanza della collaborazione internazionale, sviluppo delle capacità, tecnologia e innovazione
  • Ruolo delle parti interessate non coinvolte  
  • Importanza e riconoscimento del lavoro dei campioni di alto livello, Marrakech Partnership  
  • Riconoscimento e seguito del dialogo sugli oceani
  • Riconoscimento e seguito del dialogo sulla terraferma
  • Ruolo della natura e della biodiversità, comprese le foreste, nell'adattamento e nella mitigazione
  • Segnaposto: COP27 in Egitto

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