Martedì 16 Aprile 2024

Imbarazzo all'Eliseo: il console onorario francese a Bodrum vende barconi ai migranti

La signora Francoise Olcay, il console onorario francese della città di Bodrum, lì vicino fu trovato il corpicino di Aylan Kurdi, vendeva barche e attrezzature ai migranti in partenza. Il ministro Fabius l'ha sospesa

Il console onorario di Francia a Bodrum vendeva barche ai migranti (da france2)

Il console onorario di Francia a Bodrum vendeva barche ai migranti (da france2)

Parigi 12 settembre 2015 - Grande imbarazzo all'Eliseo dopo che un servizio della Tv France 2 ha sorpreso il console onorario francese nella città portuale turca di Bodrum a vendere barconi ai migranti diretti alle isole greche. Nelle immagini la signora Francoise Olcay vende in un negozio di sua proprietà imbarcazioni e giubbotti salvagenti. La Olcay si è difesa sostenendo che se non lo avesse fatto lei, altri avrebbero venduto l'occorrente per il viaggio ai disperati, ed ha anche chiamato in causa le autorità locali turche, che secondo lei, sono coinvolte nel traffico. 

Proprio lì vicino, su una spiaggia accanto a Bodrum, venne ritrovato la scorsa settimana il corpicino senza vita del bimbo curdo di tre anni Aylan Kurdi. Un'immagine, un pugno nello stomaco all'Europa che ha dato il via alle nuove iniziative di accoglienza.

Nel video di France 2 è in bella evidenza, all'ingresso del negozio di materiale nautico,  esposta la targa ufficiale "Agence Consulaire de France" con tanto di tricolore e il motto "Libertè-Egalitè-Fraternitè". E a fianco gommoni identici a quelli usati dai migranti e ritrovati sulla spiaggia di Bodrum. 

L'Eliseo si è schermato ricordando che l'incarico di console onorario è volontario, non retribuito e compatibile con lo svolgimento di altre attovità incluse quelle commerciali. 

Franck Genauzeau, il reporter che con una telecamera nascosta ha scovato la Olcay, le pone alcune domande. Quando le chiede: "Lei è consapevole che questa gente che va a morire con questi oggetti che lei vende?". La replica è: "Assolutamente". E quando il reporter le fa notare, "Lei è console onorario di Francia e sta alimentando il traffico (di esseri umani)", la signora alza le spalle e risponde "si" salvo poi aggiungere che "il sindaco alimenta il traffico, la capitaneria di porto alimenta il traffico, il viceprefetto alimenta il traffico". "In che senso?", chiede Genauzeau. "Che lasciano fare, lasciano passare" i migranti, conclude la 'signora' Olcay.