Mercoledì 24 Aprile 2024

Brasile, caccia a Cesare Battisti. Diffuse 20 foto segnaletiche

La polizia federale ha ricostruito i possibili travestimenti dell'ex terrorista dei Pac. Salvini: "Vado io a prenderlo"

Le foto segnaletiche di Battisti diffuse dalla polizia brasiliana (Ansa)

Le foto segnaletiche di Battisti diffuse dalla polizia brasiliana (Ansa)

Brasilia, 17 dicembre 2018 - E' caccia aperta a Cesare Battisti in Brasile. La polizia federale verdeoro ha diffuso in serata 20 foto segnaletiche dell'ex terrorista  dei Proletari armati per il comunismo con la simulazione dei suoi possibili travestimenti. 

Battisti è scomparso dalla sua casa di Caianeia, località della costa di San Paolo. Nelle foto diffuse viene raffigurato con e senza vari berretti, occhiali, e con e senza barba e baffi.

Intanto ieri Matteo Salvini ha detto che parlerà con il presidente brasiliano Jair Bolsonaro per l'estradizione. Il vice Presidente del Consiglio lo ha annunciato nel corso del suo intervento alla scuola di forma. "Io e Bolsonaro avremo tanti difetti ma se nelle prossime ore mi arrivasse un invito per andare a prendere un aereo per andare a prendere un terrorista io lo prendo al volo e riporto in Italia un delinquente che ha morti sulla coscienza e non deve stare in spiaggia in Brasile, ma deve stare in galera in Italia".

L'ex membro dei Pac è condannato in Italia all'ergastolo per quattro omicidi commessi in prima persona e due in concorso con altre persone negli anni di piombo. Ma ora la sua latitanza deve finire, infatti dopo l'asilo voluto dal presidente Lula, ora il suo successore, Michel Temer, che presto cederà il posto a Bolsonaro, ha firmato un decreto di estradizione.

Un aereo militare italiano rimane in attesa sulla pista dell'aeroporto internazionale di Guarulhos e agenti della polizia italiana sono a San Paolo, pronti a riportare il 63enne nel suo Paese d'origine.

L'avvocato Igor Tamasauskas di Battisti ha anche depositato un ricorso contro l'arresto, spiegando ai microfoni di Rai Radio1 che è legato alla "precedente decisione dell'allora presidente Lula, 8 anni fa, di non concedere l'estradizione". Ma il presidente eletto, politico d'estrema destra, ha più volte promesso di riconsegnare Battisti all'Italia. Dall'Italia è anche arrivato il messaggio di ringraziamento di Sergio Mattarella, al presidente uscente brasiliano Temer.