Londra (Inghilterra), 8 settembre 2022 - Si chiamerà Carlo III il nuovo re del Regno Unito, successore della regina Elisabetta II, morta oggi nella tenuta scozzese di Balmoral all'età di 96 anni. Il principe Carlo, insieme alla consorte Camilla, rimarranno questa sera a Balmoral e domani si trasferiranno a Londra: questo l'annuncio di Buckingham Palace. "La morte della mia amata madre, sua Maestà la Regina, è un momento di massimo dolore per me e tutti i membri della mia famiglia", questa la prima dichiarazione di re Carlo III pubblicata sempre da Buckingam Palace. "Piangiamo profondamente la scomparsa di un amato sovrano e di una madre molto amata. So che la sua perdita sarà profondamente sentita in tutto il paese, nei regni e nel Commonwealth e da innumerevoli persone in tutto il mondo. Durante questo periodo di lutto e cambiamento - conclude il messaggio - io e la mia famiglia saremo confortati e sostenuti dalla nostra conoscenza del rispetto e del profondo affetto in cui la Regina era così ampiamente tenuta".
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Il principe Carlo diventerà dunque re all'età di 73 anni (ne compirà 74 il prossimo 14 novembre). Un destino opposto rispetto a quello della madre Elisabetta, diventata regina giovanissima, quando aveva appena 25 anni, succedendo al padre Giorgio IV che morì improvvisamente. La vita di Carlo è spesso stata al centro di gossip e scandali, fin da quando il nuovo regnante d'Inghilterra era giovane. L'amore impossibile per Camilla, il matrimonio con la giovane Diana e la sua tragica morte, i tradimenti, le rivelazioni pubbliche, la fama di mettere becco negli affari politici del Paese, la decisione di estromettere dalla vita pubblica reale il fratello Andrew e il rapporto travagliato col figlio Harry. Tutti tratti che descrivono la vita di Carlo, un uomo che per decenni è vissuto all'ombra della madre regina. Ora, dopo oltre 70 anni di regno di Elisabetta, il momento di salire su trono è arrivato.
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Da sempre impegnato sulle tematiche ambientali, ha difeso il movimento Extinction Rebellion anche quando, con le sue manifestazioni, e' stato al centro di forti disagi sociali. "Capisco la loro rabbia" ha dichiarato circa un anno fa, proprio nei giorni in cui l'allora ministro dell'Interno Priti Patel si organizzava per punirli severamente. Nel lontano 1968, quando era studente a Cambridge, aveva dischiarato malinconico in una intervista: "Non posso descrivere quanto mi mancano Balmoral, le colline e la vita all'aria aperta, mi sento vuoto e incompleto senza". E ancora, nel 1986, in una famosa intervista televisiva sul giardinaggio, aveva detto: "Vado spesso da solo a parlare con le piante. Davvero. E' molto importante parlare con loro, e loro mi rispondono".