Inghilterra, May vuole vietare cannucce di plastica e cotton fioc

Il Regno Unito pronto a mettere al bando una serie di prodotti usa e getta. La premier britannica: "Invito i Paesi del Commonwealth a unirsi nella battaglia" Mediterraneo, in un chilometro cubo centinaia di chili di plastica Scoperto muschio svedese che 'digerisce' l'arsenico

Theresa May (Ansa)

Theresa May (Ansa)

Londra, 19 aprile 2018 – Al bando cannucce per bibite, bastoncini per cocktail e cotton fioc. Il governo britannico rilancia sulla lotta alla plastica che inquina l'ambiente e, in particolare i mari, con una serie di azioni mirate contro i prodotti usa e getta. È la stessa Theresa May, a margine del vertice in corso a Londra dei 53 Paesi del Commonwealth, ad annunciare la volontà di eliminare, dall'anno prossimo, una serie di oggetti non riciclabili. Lo smaltimento della plastica “è una delle più grandi sfide ambientali che il mondo deve affrontare” sottolinea la May, mentre la Bbc ricorda come nella sola Gran Bretagna ammontino a 8,5 miliardi all'anno le cannucce disperse. La premier rivendica, quindi, “il ruolo di leader” globale assunto dal suo Paese su questo fronte, con l'introduzione di un costo sulle buste di plastica per la spesa, il divieto delle microsfere o il provvedimento sui vuoti a rendere per le bottiglie per bevande. 

Mediterraneo, in un chilometro cubo centinaia di chili di plastica

“Oltre alle nostre azioni a livello nazionale vogliamo ora invitare i Paesi del Commonwealth a unirsi nella battaglia” sui materiali plastici difficili da riciclare, conclude l'inquilina di Downing Street. Non senza ricordare la ricchezza di biodiversità e di patrimonio naturale di questi Stati, dai Caraibi al Canada, dall'Oceano Indiano all'Australia e al Pacifico, e notando che solo “un cambiamento reale può garantire alle future generazioni un ambiente naturale più sano di quello che oggi ci ritroviamo noi”. L'iniziativa della May dovrà essere ora approvata dal parlamento di Westminster. Nel Regno Unito è stata la Scozia a fare da apripista, avviando nel gennaio scorso una consultazione fra il governo e il parlamento di Edimburgo per mettere al bando i cotton fioc per l'igiene dal 2019.

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