Las Vegas, 4 settembre 2023 - Burning Man invaso dal fango e 70.000 partecipanti al raduno annuale della controcultura Usa, nato nel 1986, bloccati nel deserto del Nevada. Festival da dimenticare quest'anno a causa delle forti piogge, iniziate venerdì sera, che hanno trasformato la pianura dove si svolgono spettacoli ed eventi in un pantano impraticabile. I video che passano sui social mostrano camper, roulotte e tende immerse nel fango, e persone con stivali improvvisati tentare di liberare con qualsiasi mezzo le auto bloccate. Inoltre un partecipante al festival avrebbe perso la vita per le condizioni estreme del meteo, e lo sceriffo della contea di Pershing sta indagando sull'accaduto.

Il nubifragio ha anche distrutto tutte le strutture per gli spettacoli danzanti e le famose installazioni artistiche che hanno reso famoso il festival, costringendo gli organizzatori ad annullare tutti gli eventi in programma.
Vista la situazione estrema, con un alto numero di persone bloccate nel Black Rock Desert, gli organizzatori hanno esortato tutti a "conservare cibo, acqua e carburante e a ripararsi in uno spazio caldo e sicuro", e consigliando di lasciare la "playa", così è chiamata l'enorme spianata dove si svolge l'evento.
E il meteo non è favorevole: "E' prevista ulteriore pioggia per i prossimi giorni, il che potrebbe causare ulteriori ritardi e interruzioni per i partecipanti che tentano di lasciare il Festival, nonché per altre operazioni all'interno del Festival", ha comunicato l'ufficio dello sceriffo. Una situazione opposto all'anno scorso quando era stata un'intensa ondata di caldo e forti venti a mettere a rischio l'evento.