Polizia belga (LaPresse)
Bruxelles, 18 maggio 2018 - Tragedia a Bruxelles, dove una bambina curda di due anni che viaggiava su un furgone con una trentina di migranti a bordo è stata uccisa da un colpo d'arma da fuoco, ieri, durante un inseguimento della polizia. E' accaduto all'altezza di Mons, in Belgio. A confermare le cause della morte, è stato spiegato dalla Procura di Mons, è l'autopsia. Secondo i media belgi, la bimba è deceduta in ambulanza, durante il trasporto in ospedale.
"L'autopsia ha stabilito che la causa della morte è stata una pallottola che l'ha colpita sulla guancia", ha fatto sapere Frederic Bariseau, il primo sostituto procuratore di Mons. Che non si sbilancia sulla fonte del proiettile, "dobbiamo prima confrontare i risultati". Un'inchiesta è stata subito aperta per fare chiarezza sulla dinamica. La polizia aveva aperto il fuoco sul furgone che non si era fermato all'alt, innescando così un inseguimento tra Namur e Maisie'res, un sobborgo di Mons, a sud-ovest della capitale belga. Nel furgone viaggiavano 26 adulti, tutti di origine curda, e quattro bambini. "Un tragico evento con conseguenze drammatiche. L'indagine è in corso", ha twittato il ministro dell'Interno belga Jan Jambon. Interpellato dalla DH il portavoce del ministro ha inoltre affermato: "Jambon difende la sua polizia. Il ministro prova empatia verso le vittime ma anche per i poliziotti che hanno fatto il proprio lavoro e che ogni giorno devono lottare contro il traffico di esseri umani£.
Événement tragique avec conséquences dramatiques. L’enquête est en cours. Cet événement met à nouveau en évidence les tristes circonstances dans lesquelles le trafic d’êtres humains prospère. https://t.co/gBNPla4fn5
— Jan Jambon (@JanJambon) May 18, 2018
LA DINAMICA - Secondo alcune ricostruzioni, i fuggitivi avrebbero esibito una bambina piccola dal furgone, per dissuadere la polizia dal proseguire nell'inseguimento. Stando ad informazioni raccolte dalla DH, i colpi di arma da fuoco sarebbero stati sparati da una pattuglia della polizia di Mons. Gli occupanti del furgone sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria e sul caso è stata aperta un'inchiesta per omicidio volontario, ribellione armata, e tratta di esseri umani, ha indicato la procura di Tournai.