Attentato Bruxelles, fumo e gente in fuga

Panico nell'aeroporto di Zaventem, nelal capitale belga, colpito alle 8 di mattina da due forti esplosioni che hanno causato morti e feriti

Bruxelles, gente in fuga dopo l'attentato nell'aeroporto di Zavantem

Bruxelles, gente in fuga dopo l'attentato nell'aeroporto di Zavantem

Bruxelles, 22 marzo 2016 - Panico nell'aeroporto di Zaventem, a Bruxelles, colpito questa mattina intorno alle 8 da due forti esplosioni. Fumo, grida e persone che scappano con i bagagli al seguito. Sono queste le prime immagini che corrono sui social network, mentre sullo sfondo si vede un aereoporto distrutto. Al momento il bilancio delle vittime è di 11 morti e decine di feriti. La capitale belga ripiomba così nell'incubo terrorismo a pochi giorni dall'arresto di Salah Abdeslam, il ricercato numero uno degli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre in cui morirono 130 persone. 

Secondo un'agenzia di informazione belga, prima delle due esplosioni "si sono udite raffiche di mitra e urla in arabo".  delle due esplosioni che stamen alle 8, secondo una prima prima ricostruzione hanno causato 11 morti e 25 feriti all'aeroprto Zaventen di Bruxelles, si "sono udite raffiche di mitra ed urla in arabo".