Venerdì 19 Aprile 2024

Brexit, l'Ue: "C'è l'accordo". Come funzionerà il periodo di transizione

Resta da chiudere il nodo irlandese

Michel Barnier e David Davis, ministro del Regno Unito per la Brexit (Ansa)

Michel Barnier e David Davis, ministro del Regno Unito per la Brexit (Ansa)

Bruxelles, 19 marzo 2018 - C'è l'accordo sulla Brexit, ovvero l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea. Ad annunciarlo il capo negoziatore di Bruxelles, Michel Barnier, che spiega come l'intesa sia stata raggiunta anche "sul periodo di transizione di durata limitata". Barnier ha sottolineato che i cittadini Ue che arriveranno in Gb durante la transizione avranno gli stessi diritti di chi è arrivato prima della Brexit. Londra non avrà voce in capitolo su nessuna decisione, dovrà rispettare tutti gli obblighi Ue ma godrà anche dei benefici che ne derivano incluso il mercato interno.

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"Abbiamo un testo legale" di accordo di addio per la Brexit che copre "la maggior parte delle questioni", ha aggiunto Barnier. L'accordo è "completo" su diritti dei cittadini e conto del divorzio. Resta invece da chiudere la questione irlandese. "È una tappa decisiva ma resta una tappa", ha avvertito il capo negoziatore Ue.

IL PERIODO DI TRANSIZIONE - L'attenzione è rivolta a questo "periodo di transizione" tra il 'dentro' e 'fuori' della Gran Brategna. Fase che era auspicata da Londra per evitare le conseguenze di una brutale rottura a fine marzo 2019, in attesa della conclusione di accordi commerciali tra Ue e Regno Unito.  Un'intesa in materia sarà compreso nel trattato di uscita del Regno Unito dall'Ue, che deve affrontare in particolare tre questioni chiave: il destino dei cittadini espatriati, il costo sul divorzio e il futuro del confine irlandese dopo la Brexit. 

NODO IRLANDA - Sul nodo irlandese, ancora sul tavolo, il Regno Unito e l'Ue si sono- per il momento - messi d'accordo per inserire un meccanismo di "backstop" , ovvero uno spazio regolamentare comune, alla frontiera irlandese, che resista anche dopo la Brexit. Proposta che, nel progetto d'accordo di divorzio, la premier britannica Theresa May in un primo tempo aveva respinto.  "Ci siamo messi d'accordo oggi affinché la soluzione del 'backstop' faccia parte del testo giuridico dell'accordo di divorzio", ha dichiarato oggi Barnier. Lo "spazio regolamentare comune" dovrà includa l'Ue e l'Irlanda del Nord, "senza frontiere interne", in assenza di altre soluzioni soddisfacenti.