Brasile, sostenitori di Bolsonaro assaltano sedi istituzionali. Lula accusa anche polizia

Caos a Brasilia: irruzione con la forza in tribunale, nel palazzo presidenziale e in quello del congresso. Il presidente brasiliano: "Rivoltosi saranno puniti, nessun precedente simile nel nostro Paese"

Brasilia, 8 gennaio 2023 - Caos in Brasile dopo la vittoria elettorale del nuovo presidente Lula. Migliaia di sostenitori dell'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro hanno assaltato la zona del Parlamento a Brasilia riuscendo a entrare nello spazio esterno che circonda il Palazzo. La polizia è entrata in azione sparando gas lacrimogeni, ma non è riuscita ad evitare l'avanzata della folla. 

La zona era presidiata dalle forze dell'ordine ma i bolsonaristi, molti dei quali con la bandiera carioca sulle spalle, sono riusciti a sfondare il cordone di sicurezza e a salire su una rampa dell'edificio per occupare il tetto. Sono poi entrati dentro il Palazzo del Congresso, sede del Parlamento. È stato preso d'assalto anche il palazzo presidenziale e il Tribunale supremo.

L'assalto alle istituzioni a Brasilia

Il presidente in carica, Luiz Inacio Lula da Silva, al momento dell'assalto non si trovava a Brasilia, ma nello stato di San Paolo in visita ad alcune aree alluvionate. Ha comunque tenuto una riunione di emergenza, condannando i rivoltosi e assicurando che "saranno arrestati e puniti". La polizia federale è intervenuta, riprendendo il controllo prima della Corte Suprema, poi del Palazzo presidenziale, infine del Congresso. Lula si è poi apprestato a ritornare nella capitale.

I sostenitori di Bolsonaro non accettano la vittoria di Lula alle ultime presidenziali e centinaia di loro si sono accampati davanti al quartier generale dell'esercito, a Brasilia, già il giorno dopo le elezioni del 30 ottobre. L'assalto ricorda quello subito dal congresso americano dopo la vittoria di Biden su Trump, del quale è caduto il secondo anniversario appena due giorni fa.

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Le notizie in diretta

20:27Ministro Giustizia: "La forza non prevarrà""Questo assurdo tentativo di imporre la volontà con la forza non prevarrà. Il governo del distretto federale afferma che ci saranno rinforzi. E le forze a nostra disposizione sono al lavoro. Io sono nella sede del ministero della Giustizia". Così su twitter il ministro della giustizia brasiliana Flavio Dino.
20:28Media: "Vetri rotti, seggi della Plenaria distrutti"I manifestanti, vestiti di giallo e verde, hanno attaccato oltre al Parlamento e il Tribunale supremo elettorale e la Corte suprema e - secondo quanto riporta O Globo - sono in atto episodi di vandalismo. I video rilasciati da persone all'interno dell'STF, scrive ad esempio il giornale brasiliano, mostrano persone che rompono i seggi della plenaria. A Palazzo Planalto, il piazzale dove si trovano la sede della residenza presidenziale, il Parlamento brasiliano e della Corte suprema, sono "stati rotti vetri delle finestre". I manifestanti sono giunti sul posto dopo aver sfondato un blocco delle forze di sicurezza al termine di una prevista manifestazione a sostegno dell'ex presidente.
20:36In migliaia dentro le sedi istituzionali a BrasiliaSono migliaia i sostenitori dell'ex presidente ultra conservatore Jair Bolsonaro che hanno occupato gli edifici amministrativi della capitale Brasilia. I manifestanti hanno forzato le difese delle forze di polizia e dopo essere saliti sul tetto del Parlamento hanno fatto irruzione occupando uffici e sale. 
20:41La polizia di prepara a entrare in ParlamentoLe forze di polizia, in assetto antisommossa, si stanno preparando per fare irruzione dentro il Parlamento di Brasilia, occupato dai sostenitori di Bolsonaro. Come si vede dalla diretta della Cnn Brasile, centinaia di poliziotti stanno avanzando a testuggine fuori dal Palazzo per cercare di sgomberare. 
20:42Presidente Senato: Punizione severa per i golpistiIl presidente del Senato brasiliano, Rodrigo Pacheco, ha ripudiato oggi gli "atti di terrorismo" visti a Brasilia e ha affermato che i golpisti devono "subire immediatamente tutto il rigore della legge". Pacheco ha anche detto di aver parlato per telefono con il governatore di Brasilia, Ibaneis Rocha. "Ho parlato poco fa, per telefono, con il governatore del Distretto Federale, Ibaneis Rocha", che lo ha informato che "sta concentrando gli sforzi di tutto l'apparato di polizia per controllare la situazione". "Le forze di sicurezza del Distretto Federale sono impegnate - ha assicurato Rocha - insieme oltre al contingente di polizia di cui dispone il Parlamento". 
20:44Sostenitori Bolsonaro con pietre e bastoniI sostenitori di Bolsonaro, che stanno assaltando il palazzo del parlamento, hanno portato bastoni e pietre. Non è servito l'uso di spray al peperoncino e di bombe stordenti per disperdere la folla, che ha forzato il cordone di polizia e si è riversata nel palazzo del Congresso. Le finestre della sede istituzionale, riportano i media brasiliani, sono state rotte e gli aggressori hanno occupato alcune sale, tra cui quella dell'assemblea plenaria.
20:49Funzionari governo attendono evacuazione con forze aereeSono immagini da girone dantesco quelle che rimbalzano da Brasilia, con migliaia di supporter bolsonaristi che assediano la piazza del Planalto, mentre funzionari del governo attendono le forze aeree per lasciare la zona.
20:54Bolsonaro è in Florida dal 30 dicembreL'ex presidente Jair Bolsonaro, che non ha mai fatto le congratulazioni a Lula per la sua elezione, ha lasciato il  Brasile il 30 dicembre, due giorni prima della fine del suo mandato, e a bordo dell'aereo presidenziale dell'Aviazione militare è andato in Florida, negli Stati Uniti.
21:06Devastato il Palazzo Planalto, gioiello di NiemeyerTra i video che arrivano da Brasilia, dopo l'assalto dei manifestanti pro Bolsonaro ai palazzi del potere del  Brasile, si vedono persone che devastano le architetture, compreso il palazzo presidenziale Planalto, capolavoro modernista dell'architetto Oscar Niemeyer. Secondo quanto riferisce la stampa internazionale i criminali hanno occupato anche l'ufficio del presidente Lula.
21:35Riunione d'emergenza del governo LulaIl presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha tenuto una riunione d'emergenza con i ministri dell'esecutivo, dopo l'assalto dei fan di Jair Bolsonaro ai palazzi delle istituzioni. Lula si trova ad Araquara, nello Stato di San Paolo. Alla riunione hanno partecipato i ministri della difesa, della giustizia e dei rapporti istituzionali. Lo riportano i media locali.
21:39Polizia spara proiettili di gommaLa polizia militare sta sparando proiettili di gomma e stordenti dagli elicotteri per disperdere i manifestanti pro-Bolsonaro che hanno invaso i palazzi istituzionali di Brasilia. Lo riportano i media locali. Tutte le finestre del primo piano del Senato sono state distrutte e alcuni dei manifestanti sono già entrati al secondo piano. Nonostante la Polizia Legislativa e gli artificieri abbiano ripreso la rampa di accesso al Congresso, la parte superiore dell'edificio è ancora occupata. 
21:44Polizia riprende controllo Corte Suprema La polizia brasiliana ha ripreso il controllo degli edifici della Corte suprema ma il Congresso continua ad essere occupato dai sostenitori di Bolsonaro. Lo scrive O Globo. 
21:56Lula: "Nessun precedente nella storia del nostro Paese"Lula ad Araraquara rafforza sicurezza e dice: "Nessun precedente simile in storia nostro Paese. Rivoltosi saranno identificati e puniti"
22:04Lula decreta intervento federale contro "vandali fascisti"Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, ha condannato oggi l'attacco "vandalo e fascista" contro le istituzioni democratiche da parte dei sostenitori dell'ex presidente Jair Bolsonaro e ha decretato l'intervento delle forze federali. Queste le prime decisioni prese dal presidente e annunciate in una conferenza stampa. "Tutti i responsabili saranno individuati e giudicati", ha aggiunto Lula.
22:08Lula: "Terroristi saranno puniti in maniera esemplare""Queste persone devono essere punite in modo esemplare": così il presidente del Brasile, Luis Inacio Lula da Silva in una dichiarazione alla stampa, mentre i bolsonaristi prendono d'assedio Brasilia. "Pagheranno con tutta la forza della legge", ha avvertito il leader del Pt, definendoli "terroristi". 
22:11Usa: "In corso attacco alla democrazia""La violenza non ha posto in una democrazia. Condanniamo fermamente gli attacchi alle istituzioni del potere esecutivo, legislativo e giudiziario a Brasilia, che sono anche un attacco alla democrazia. Non c'è giustificazione per questi atti". Così, in un tweet, l'incaricato d'affari dell'ambasciata americana a Brasilia, Douglas Koneff.
22:15Media: l'esercito ha 2.500 uomini in attesaL'esercito ha già 2.500 soldati in attesa di agire a Brasilia se saranno chiamati attraverso un decreto che può essere deciso solo dal Presidente della Repubblica su richiesta del Governatore. Il presidente Lula ha appena detto che "si valuta la possibilità" di schierare "l'esercito per far sgomberare".
22:24Lula ordina chiusura centro della capitaleIl presidente brasiliano Lula ha ordinato la chiusura del centro di Brasilia, dove si trovano gli edifici amministrativi e governativi, per 24 ore, in attesa che la guardia nazionale ripristini l'ordine. Lo riporta la Bbc.
22:25Tajani: ferma condanna"Sto seguendo con preoccupazione quanto sta accadendo in Brasile. Ogni atto di violenza contro le istituzioni democratiche deve essere condannato con grande fermezza. I risultati elettorali vanno sempre e comunque rispettati". Così il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani commenta in un tweet quanto sta succedendo in Brasile.
22:26Francia condanna violenze "inacettabili"La Francia "condanna nei termini più duri" le violenze in corso contro tre istituzioni della democrazia brasiliana. È quanto si legge in un comunicato del ministero degli Esteri. "Questi attacchi contro il Congresso, la presidenza della Repubblica e contro la Corte Suprema rappresentano una messa in questione inaccettabile del risultato di un'elezione democratica, riportata senza ambiguità lo scorso 30 ottobre da Luiz Inacio Lula da Silva".
22:30Presidente Messico: "Lula non è solo"Lula "non è solo" contro il "tentativo di golpe" portato avanti dai sostenitori dell'ex presidente Jair Bolsonaro. Così si è espresso oggi il presidente del Messico, Andres Manuel Lopez Obrador, dopo che migliaia di manifestanti hanno occupato e vandalizzato le principali sedi delle istituzioni democratiche. "Riprovevole e antidemocratico il tentativo golpista dei conservatori del Brasile fomentato dai vertici del potere oligarchico", ha scritto Lopez Obrador su Twitter. "Lula non è solo, può contare con il sostegno elle forze progressisre del suo Paese, del Messico, del continente americano e del mondo", ha aggiunto.
22:32Metsola: "Preoccupata, si rispetti democrazia""Profondamente preoccupato per quanto sta accadendo in Brasile. La democrazia deve essere sempre rispettata. Il Parlamento europeo sta da parte del Governo Lula e tutte le istituzioni legittimamente e democraticamente elette". Lo scrive in un tweet la presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola. 
22:34Presidente del Cile Boric condanna "attacco alla democrazia" Il presidente del Cile, Gabriel Boric, ha condannato l'attacco avvenuto oggi in Brasile alle sedi delle istituzioni democratiche da parte di sostenitori dell'ex presidente, Jair Bolsonaro. "Inqualificabile attacco ai tre poteri dello Stato del Brasile da parte dei bolsonaristi. Il governo del  Brasile ha tutto il nostro sostegno di fronte a questo attacco cordardo e vigliacco alla democrazia", ha scritto Boric sul suo profilo Twitter. 
22:38Polizia militare: arrestati primi rivoltosiLa polizia militare del Distretto Federale, cioè di Brasilia, ha riferito di aver già arrestato almeno cinque rivoltosi che hanno invaso gli edifici del Congresso, del palazzo presidenziale e della Corte Suprema Federale. 
22:39Polizia riprende controllo Palazzo presidenzialeLa polizia brasiliana ha ripreso il controllo anche del palazzo del Planalto, sede della presidenza, dopo la sede del Tribunale supremo federale. Lo riferisce oGlobo, aggiungendo che le forze di sicurezza sono impegnate ancora a far sgomberare i sostenitori di Bolsonaro dal Congresso.
22:46Lula fa rientro nella capitaleIl presidente brasiliano Lula lascia Araraquara, dopo aver parlato alla nazione, partirà a breve per Brasilia. Lo hanno riferito i media locali, aggiungendo che la sicurezza del capo dello stato è stata rafforzata nell'interno della città di San Paolo e intorno all'hotel dove alloggia nella zona centrale della capitale. "Ora torno a Brasilia, vado a visitare i tre palazzi che sono stati distrutti e potete stare certi che non succederà più, scopriremo chi ha finanziato tutto questo", ha detto Lula.
22:51Polizia riprende controllo tre istituzioniLa polizia brasiliana ha ripreso il controllo del Congresso, del Palazzo presidenziale e della Corte Suprema. Le forze di sicurezza hanno espulso i bolsonaristi sparando bombe lacrimogene. I terroristi sono però ancora concentrati sul prato dell'Esplanada dos Ministe'rios, dietro un cordone allestito dai militari, secondo quanto riferisce O Globo. Il Congresso, l'edificio della Corte e il Palazzo Planalto erano stati invasi dai manifestanti golpisti che sostengono l'ex presidente Jair Bolsonaro. 
22:56Chiesto arresto per ex segretario alla sicurezzaL'organo che rappresenta il Paese di fronte alla Giustizia, l'Advocacia Geral da Uniao (Agu), ha presentato una richiesta di arresto immediato dell'ex segretario di Pubblica Sicurezza del Distretto Federale di Brasilia, Anderson Torres. A seguito dell'assedio ai palazzi del potere, il governatore Ibaneis Rocha aveva deciso l'esonero di Torres.
22:59Lula: "Polizia incompetente e in malafede""E' la polizia del Distretto Federale che deve fare la sicurezza nel Distretto Federale e non l'ha fatto. Per incompetenza e malafede delle persone che si occupano della sicurezza del Distretto Federale". Così, in un tweet, il presidente brasiliano Lula. Il Distretto Federale e' quello della capitale Brasilia.
23:07Almeno 30 arresti all'interno del SenatoLa polizia federale brasiliana intervenuta per sgomberare le sedi istituzionali di Brasilia prese d'assalto dai sostenitori dell'ex presidente Jair Bolsonaro ha effettuato almeno trenta arresti all'interno dell'edificio del Senato: è quanto riporta la Cnn Brazil.
23:19Media: 150 bolsonaristi arrestatiI media giornalistici fanno sapere che gli arresti dei rivoltosi sarebbero saliti a 150. Immagini della Cnn  Brasile mostrano i bolsonaristi vestiti di giallo e verde scendere in fila indiana con le mani dietro la schiena la rampa del Palazzo presidenziale di Planalto, scortati dalla polizia. 
23:46Almeno sei giornalisti aggreditiAlmeno sei giornalisti professionisti sono stati aggrediti durante l'assalto ai palazzi del potere a Brasilia. Lo ha reso noto l'Unione dei giornalisti professionisti del Distretto Federale precisando che sono state aggressioni fisiche, minacce e distruzione di attrezzature.
23:47Corte Suprema Brasile: "Non ci lasceremo intimidire""Non ci lasceremo intimidire da azioni criminali contrarie allo stato di diritto democratico". Così si è espressa la presidente della Corte suprema del Brasile (Superior tribunal federal - Stf), Rosa Weber. "Le sedi dei tre poteri sono state vilipese [...] il Brasile ha vissuto oggi una pagina triste e disdicevole della sua storia, frutto della frustrazione di chi si rifiuta ad accettare le regole della democrazia", ha aggiunto Weber, sottolineando che "la Corte suprema agirà affinché i terroristi che hanno partecipato di questi atti siano processati debitamente e puniti in modo esemplare". 
23:59Meloni: "Solidarietà a Brasile, attacco inacettabile""Quanto accade in Brasile non può lasciarci indifferenti. Le immagini dell'irruzione nelle sedi istituzionali sono inaccettabili e incompatibili con qualsiasi forma di dissenso democratico. È urgente un ritorno alla normalità ed esprimiamo solidarietà alle Istituzioni brasiliane". Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.