Giovedì 18 Aprile 2024

Coronavirus, Boris Johnson non ha la polmonite. Chi ha i codici nucleari?

Da Downing Street bollettino rassicurante. Un altro ministro in autoisolamento. I messaggi della Casa reale. La solidarietà di Putin e Trump

Boris Johnson (Ansa)

Boris Johnson (Ansa)

Londra, 7 aprile 2020 - Il primo ministro Boris Johnson, positivo al coronavirus, ricoverato domenica sera in ospedale per l'aggravrsi delle sue condizioni e trasferito lunedì sera in terapia intensiva, "non ha la polmonite" ed è "su di morale": lo comunica un bollettino di Downing Street. Rassicuranti le notizie sullo stato di salute del premier: il primo ministro britannico riceve assistenza "standard" con la somministrazione di "ossigeno", ma che il suo stato al momento "non richiede ventilazione meccanica, né sostegno respiratorio non invasivo". Il ministro del Gabinetto Michael Gove, lui stesso in autoisolamento per un familiare che ha zintomi compatibili, ha detto: "Boris Johnson ha una straordinaria energia, grande determinazione, un desiderio assoluto che le cose vadano avanti. E' una forza della natura, un'esplosione di energia, determinato a fare del suo meglio per la patria che ama". Gove si è rifiutato di svelare chi ha i codici nucleari.

Il gabinetto di guerra

Intanto questa mattina prima riunione intanto del cosiddetto 'gabinetto di guerra' britannico presieduta da Dominic Raab, a Downing Street. L'organismo, nucleo ristretto del governo convocato quotidianamente nelle ultime settimane sull'emergenza coronavirus, era sempre stato guidato finora dal primo ministro Tory.

I messaggi della Casa reale

Da regsitrare oggi un nuovo messaggio della regina Elisabetta, per dimosttrare gratittudine "duratura" agli operatori della sanità,  "Voglio ringraziare tutti voi che esercitate la vostra professione nell'assistenza sanitaria per l'impegno generoso e la diligenza con cui svolgete ruoli d'importanza vitale per proteggere la salute e il benessere delle persone nel Commonwealth e in tutto il mondo". La sovrana poi ha scritto un messaggio a Johnson e alla fidanzata augurando loro "completa e rapida guarigione". Anche il principe Carlo, guarito dal coronavirus, ha scritto a Bojo. Attraverso twitter si sono fatti sentire William e Kate: "I nostri pensieri sono con il Primo Ministro e con la sua famiglia che, come tanti nel Regno Unito e e nel mondo, sono colpiti da coronavirus. Noi gli auguriamo un rapido recupero, in queste tempo difficile. W".

La solidarietà di Trump e Putin

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A Bojo è arrivata la solidarietà da Putin a Trump. 

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