Giovedì 25 Aprile 2024

New York: Bolsonaro mangia pizza in strada perché non ha il Green Pass

Il presidente brasiliano non ha potuto partecipare al pranzo con i suoi omologhi per via delle restrizioni per i luoghi al chiuso nella Grande Mela

Bolsonaro Pizza

Bolsonaro Pizza

La foto del presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, che mangia una fetta di pizza in strada a New York sta facendo il giro del mondo. Non si tratta di uno dei casi in cui si può incontrare una celebrità o un politico famoso in giro per la Grande Mela, tutt’altro: Bolsonaro, presente all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è stato infatti costretto a scegliere lo street food poiché non vaccinato. Le restrizioni volute dal sindaco Bill De Blasio, ed entrate in vigore la settimana scorsa, prevedono che per pranzare o cenare in luoghi chiusi occorra il certificato di avvenuta vaccinazione. Certificato di cui Bolsonaro è sprovvisto, nonostante abbia contratto il Covid. Sì, perché l’ex generale dell’esercito brasiliano era risultato positivo più di un anno fa: un tempo troppo lungo per poter avere il lasciapassare.

Nonostante il divieto d’ingresso, l’entourage del Presidente sembra aver preso l’inconveniente con filosofia: il Segretario Generale della presidenza, Luiz Eduardo Ramos ha twittato la foto, diventata ormai virale, accompagnandola con un ironico “cena di lusso a New York”.

Al di là del siparietto, la questione ha acceso uno scontro istituzionale tra il comune di New York e le Nazioni Unite, con il primo che ha comunicato che la sala dell’Assemblea Generale è considerata al pari di un centro congressi e che quindi, secondo il decreto di De Blasio, tutti i partecipanti devono essere vaccinati per poter entrare. Il presidente di turno dell’Assemblea, il maldiviano Abdulla Shahid, ha dapprima dato ragione all’amministrazione comunale, per poi tornare sui suoi passi, annunciando che verrà stabilito un “criterio d’onore” che non terrà conto dello status vaccinale.

Bolsonaro, che oggi ha parlato al Palazzo di Vetro, ha dichiarato che sarà “l’ultimo brasiliano a ricevere il vaccino”. Nel suo paese, tra i più colpiti dalla pandemia, sono già state somministrate 222 milioni di dosi.