Berlino, 24 giugno 2019 - In pochi andrebbero a un festival senza birra. Figuriamoci i tedeschi. È con quest'idea che gli abitanti di Ostritz, un piccolo villaggio nella Germania orientale, hanno deciso di boicottare il festival neonazista 'Schild und Schwert' ('Scudo e Spada'). Come hanno fatto? Semplice, hanno comprato tutta la birra del paese (cento casse), svuotando completamente il supermercato locale e lasciando a secco i neonazisti. La storia, diffusa dai media locali, è diventata subito virale.
LA POLIZIA - Cinquecento i partecipanti al festival neonazista. E nessuno di questi, col caldo estivo, si è potuto rinfrescare con una birra ghiacciata per l'ingegnosa idea del paesino. Ma non finisce qui, perché peraltro la polizia tedesca aveva vietato gli alcolici nei locali durante l'evento neonazista, confiscando 4.400 litri di birra. Il risultato è stato che nel villaggio di Ostritz la birra è diventata un puro miraggio.
Wenn Rechtsextremisten mit ihren menschenverachtenden Parolen versuchen das Bild zu bestimmen, müssen uns alle dagegen wenden. Danke an die vielen Ostritzerinnen und #Ostritz|er für ihr großartiges Engagement. #Sachsen (SK) pic.twitter.com/1wM7nXqquj
— Michael Kretschmer (@MPKretschmer) 21 giugno 2019
"GRAZIE" - Il ministro-presidente della Sassonia Michael Kretschmer ha ringraziato su Twitter tutti gli abitanti del Paese: "Quando gli estremisti di destra cercano di definire il quadro con i loro slogan disumani, dobbiamo tutti opporci", ha scritto il politico della Cdu.
LA MAPPA, DOV'È OSTRITZ: