Polizia britannica (LaPresse)
Londra, 23 luglio 2018 - Orrore in Gran Bretagna. Un bambino di tre anni è stato vittima di un attacco con l'acido, avvenuto sabato scorso in un centro commerciale di Worcester. Oggi la polizia ha arrestato tre uomini, ritenuti colpevoli del folle gesto, a Londra, circa 200 chilometri dal luogo dell'attacco. I tre sospetti, identificati grazie alle telecamere del circuito chiuso, hanno rispettivamente 22, 25 e 26 anni, riferisce l'Indipendent. Già domenica era stato arrestato un 39enne, sospettato anche lui di essere coinvolto nell'episodio. L'uomo resterà in custodia, ha fatto sapere la polizia.
Il bimbo, che si trovava nel passeggino in un negozio insieme alla famiglia quando è stato colpito dall'acido, ha riportato ustioni serie alla faccia e a un braccio. Il piccolo è stato dimesso nelle ultime ore dall'ospedale, ma necessita ancora di medicazioni nelle zone sfregiate e rischia di dover sopportare conseguenze a lungo termine di cui è impossibile stabilire al momento l'entità, dicono gli specialisti. "Cosa hanno fatto al mio bambino?", ha urlato la madre vedendo il figlio colpito dal liquido corrosivo. Quindi è uscita dal supermercato gridando e in lacrime, in cerca di aiuto. Le telecamere del circuito chiuso hanno mostrato tre uomini intorno alla vittima negli istanti immediatamente prima dell'attacco. La polizia rimane convinta che il bambino sia stato preso di mira di proposito, ma non ha ancora indicato un possibile movente preciso, anche se alcuni media ipotizzano la pista di una qualche vendetta trasversale contro familiari. "Era in un mare di lacrime, continuava a dire: 'Il mio bambino, cosa gli hanno fatto? Cosa gli hanno fatto?'", racconta un testimone. "E' pura malvagità", ha commentato il capo del consiglio comunale di Worcester, Marc Bayliss.