Martedì 23 Aprile 2024

Beluga arenato nella Senna, poche speranze di salvarlo ma esclusa l'eutanasia

Tra le ipotesi valutate in queste ore dagli esperti anche quella di prelevare la 'balena bianca', curarla e ributtarla in mare

Parigi, 8 agosto 2022 - Beluga malnutrito nella Senna a poche decine di chilometri da Parigi: le speranze di salvare la 'balena bianca' si sono ridotte, ma i soccorritori hanno dichiarato di aver escluso per il momento l’eutanasia.

Il beluga è stato avvistato per la prima volta martedì nel fiume che attraversa Parigi fino alla Manica. Da venerdì si trova tra due chiuse a circa 70 chilometri a nord della capitale francese. Ma lasciarlo nell’acqua calda e stagnante tra le chiuse per gli esperti non è più un’opzione.

"Poche speranze di salvarlo"

"Deve essere spostato nelle prossime 24-48 ore, queste condizioni non sono buone per lui", ha dichiarato all’Afp Lamya Essemlali, responsabile di Sea Shepherd France. Gli specialisti nutrono "poche speranze" per il beluga, visibilmente sottopeso, ha detto Essemlali. "Siamo tutti dubbiosi sulla sua capacità di tornare in mare, anche se lo guidassimo con una barca, sarebbe estremamente pericoloso, se non impossibile".

Esclusa l'eutanasia

Tuttavia, "l’opzione dell’eutanasia è stata esclusa per il momento, perché in questa fase sarebbe prematura", ha osservato. La balena ha ancora "energia... gira la testa, reagisce agli stimoli", ha spiegato. Ma, nonostante i soccorritori abbiano provato a darle da mangiare aringhe congelate e poi trote vive, ha rifiutato il cibo. "La sua inappetenza è sicuramente un sintomo di qualcos’altro, una malattia. È malnutrito e questo risale a settimane, se non mesi fa. Non mangiava più in mare", ha detto Essemlali. Un’altra opzione che si sta valutando è quella di togliere il beluga dall’acqua, dargli delle vitamine, verificare la causa della malattia e rimandarlo in mare per nutrirsi.

Beluga, "il canarino del mare"

Il beluga è una specie protetta di cetaceo che vive abitualmente in acque fredde.  Viene anche chiamato 'canarino del mare' per il suo canto, quasi cinguettii grazie ai quali comunicano. La loro fronte bulbosa è flessibile e in grado di cambiare forma. Ciò consente loro di esprimere diverse espressioni facciali.

Beluga avvistato nella Senna
Beluga avvistato nella Senna