Giovedì 25 Aprile 2024

Morto Avicii, il deejay di Levels e Wake me up

Aveva 28 anni, è stato trovato senza vita durante un viaggio in Oman. Il produttore musicale, vero nome Tim Bergling, aveva appena ricevuto la nomination per il Billboard Music Award I VIDEO / Le 11 canzoni più amate di sempre LE FOTO / Tmidissimo e geniale, ecco chi era Avicii

Il musicista svedese Avicii, morto in Oman a 28 anni (Ansa)

Il musicista svedese Avicii, morto in Oman a 28 anni (Ansa)

Muscat, 20 aprile 2018 - E' stato trovato morto, a soli 28 anni, Avicii, famoso produttore e deejay svedese che ha lavorato con artisti del calibro di Madonna e dei Coldplay. Ignote al momento le cause della morte: si sa solo che Avicii è stato trovato privo di vita oggi pomeriggio a Muscat, capitale dell'Oman, dov'era in viaggio. A riportare la notizia vari media, tra cui Variety e la Bbc che cita le parole della sua agente, Diana Baron:  "È con profondo dolore che annunciamo la perdita di Tim Bergling, anche noto come Avicii. La famiglia è devastata e chiediamo a tutti di rispettare il loro bisogno di privacy in questo momento difficile. Non saranno rilasciate altre dichiarazioni".  

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In passato aveva sofferto di pancreatite acuta, in parte dovuta anche all'eccesso di alcol. Dopo l'asportazione della cistifellea e dell'appendicite nel 2014, aveva cancellato una serie concerti. Non è chiaro tuttavia se il decesso possa avere legami con questo tipo di problemi di salute.

LA CARRIERA - Avicii è stato un pioniere della Edm (Electronic Dance Movement). Ha vinto due MTV Music Awards, un Billboard Music Award e conquistato due nomination ai Grammy. La sua morte arriva a pochi giorni dalla sua nomination ai Billboard Music Award per il suo EP "Avicii". Tra i suoi brani più famosi ci sono 'Levels', 'Hey Brothers' e 'Wake me up'. A fine 2016 si era ritirato dalle scene, ma prima di allora era fra i dj più pagati al mondo: secondo Forbes, ricorda sempre Tmz, nel 2014 aveva guadagnato 28 milioni di dollari. Il suo ultimo post su Instagram risale a oltre due settimane fa, quando era in California. 

I MESSAGGI DI CORDOGLIO - Tra i primi a piangere Avicii è  il dj e produttore Calvin Harris, che twitta: "Devastante notizia su Avicii, un'anima bellissima, appassionata ed estremamente talentuosa che aveva ancora tante altre cose da fare. Il mio cuore è vicino alla sua famiglia. Dio ti benedica, Tim x". Ma tutti, amici e colleghi, sono rimasti Increduli alla notizia della sua morte. Tra i tanti messaggi di cordoglio in rete, quello di David Guetta che ha condiviso su Instagram una foto che li ritrae insieme, scrivendo: "È successo qualcosa di veramente orribile. Abbiamo perso un amico con un cuore così bello e il mondo ha perso un musicista di incredibile talento. Grazie per le tue bellissime melodie, per il tempo che abbiamo condiviso in studio, suonando insieme come dj o semplicemente godendoci la vita da amici. Riposa in pace".

LA TIMIDEZZA - Avicii non ha mai nascosto il suo profondo disagio a esibirsi in pubblico. Cercava di spiegarlo come stress, in un'intervista disse: "Quando mi guardo indietro, penso: wow, ho fatto io tutto questo? È stato il momento migliore della mia vita, ma con un prezzo - molto stress e molta ansia per me -: è stato il miglior viaggio della mia vita". E sul suo sito ufficiale c'è una scritta molto significativa: "Noi tutti raggiungiamo un punto nella vita e nella carriera in cui capiamo cosa è più importante per noi. Per me è creare musica. È quello per cui vivo, quello per cui sento di essere nato. La fine dei live, non ha significato la fine di Avicii o della mia musica. Sono tornato nella dimensione dove tutto ha avuto un senso: lo studio. Il prossimo passo riguarderà il mio amore nel fare musica per voi. È l'inizio di qualcosa di nuovo. Spero che vi piaccia tanto quanto me". Peccato che nessuno possa ascoltare questa promessa o accompagnarlo nell'ultimo passo.