Attentati Bruxelles, la rivendicazione Isis: "Colpiremo ancora"

Il testo integrale del documento dello Stato Islamico

Belgio, il raid della polizia nel quartiere di Molenbeek (Ansa)

Belgio, il raid della polizia nel quartiere di Molenbeek (Ansa)

Roma, 22 marzo 2016 - L'Isis ha fatto pubblicare attraverso i suoi organi media il documento ufficiale di rivendicazione degli attentati a Bruxelles definendoli "Incursione contro i crociati belgi". Nel documento il gruppo terroristico spiega che l'ennesima strage nel cuore dell'Europa "è una risposta all'aggressione degli crociati" e minaccia nuovi attacchi.

Ecco il testo integrale del documento ufficiale della rivendicazione, diffuso da diversi siti della glassia jihadista, dal titolo "Comunicato sull'Incursione benedetta a Bruxelles contro i crociati belgi". "Con la grazia di Allah, un pattuglia della sicurezza di soldati del Califfato - che Allah renda vincente - ha preso di mira il Belgio Paese crociato che non ha esitato a combattere l'Islam e la sua gente. E così Allah ha voluto premiare i nostri fratelli, seminando nei cuori dei crociati la paura e il panico a casa loro. E questo quando diversi soldati del Califfato con addosso cinture esplosive, ordigni e fucili mitragliatori hanno attaccato siti selezionati con cura a Bruxelles, capitale del Belgio".  

Quindi il comunicato passa alla ricostruzione degli avvenimenti affermando che i suoi uomini "si sono introdotti all'interno dell'aeroporto di Bruxelles e in una stazione di treni della Metropolitana, uccidendo numerosi crociati prima di azionare le loro cinture esplosive nei punti dove si erano radunati. Il bilancio degli attacchi ha portato all'eliminazione di oltre 40 e al ferimento di almeno 210 sudditi degli Stati crociati e questo grazie alla generosità di Allah". 

Infine la minaccia di nuovi attacchi: "Noi promettiamo agli Stati crociati coalizzatisi contro lo Stato dell'Islam giorni neri in risposta alla loro aggressione: quello che verrà sarà ben peggio e più amaro, con il volere di Allah. Ringraziamo Allah per averci fatto vincere. Chiediamo ad Allah di accogliere i nostri fratelli tra i martiri".