Ucraina, Biden: stop vodka e caviale russi. "Userà armi chimiche? Mosca pagherà caro"

Il presidente Usa ha ribadito ancora che uno scontro diretto tra Nato e Russia provocherebbe la "terza guerra mondiale". Nuove sanzioni

New York, 11 marzo 2022 - Vladimir Putin è "l'aggressore e deve pagare il prezzo". Così presidente americano, Joe Biden, parlando dalla Casa Bianca prima di volare a Philadelphia, annunciando che gli Stati Uniti revocano alla Russia lo clausola di nazione più favorita, mettendo di fatto fine a rapporti commerciali normali e aprendo a dazi pesanti sui prodotti Made in Russia. Al 15esimo giorno di guerra in Ucraina, Biden ha vietato così le importazioni di bevande alcoliche (vodka), pesce, caviali e diamanti da Mosca. "Poniamo fine alle normali relazioni commerciali con la Russia, per la quale sarà più difficile proseguire il business con gli Stati Uniti - ha annunciato il presidente Usa -. E prendere questa misura insieme con gli altri Paesi che rappresentano la metà dell'economia globale significa che per la Russia sarà un altro colpo durissimo alla sua economia, che già soffre molto per le sanzioni che abbiamo varato". La misura dovrà essere approvata dal Congresso

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Il presidente degli Stati Uniti ha poi riferito di aver avuto un altro colloquio con il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskydurante il quale "ho detto, come faccio ogni volta che parliamo, che gli Stati Uniti sono al fianco del popolo ucraino, mentre combatte coraggiosamente per difendere il proprio Paese". Sul fronte militare, il presidente americano ha sottolineato che "se userà armi chimiche, Mosca pagherà un alto prezzo". Biden lo ha affermato rispondendo, in parte, a una domanda di un giornalista, precisando di non voler divulgare informazioni di intelligence. Il presidente ha ribadito ancora che uno scontro diretto tra Nato e Russia provocherebbe la "terza guerra mondiale".

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