Anatolij Chubais (Ansa)
Roma, 1 agosto 2022 - Malore in Sardegna per l'ex fedelissimo di Putin, Anatolij Chubais, che si trova in vacanza in un resort della Costa Smeralda. L'uomo, che è stato per anni braccio destro del presidente russo ma che dopo la sua contrarietà alla guerra in Ucraina ha lasciato Mosca, è finito al pronto soccorso di un ospedale sardo dove è stato ricoverato ma non è in pericolo di vita.
Dopo un primo allarme per un sospetto avvelenamento, dai primi accertamenti l'ipotesi prevalente è che possa trattarsi dei sintomi di una malattia neurologica rara che colpisce il sistema nervoso periferico, la sindrome Guillain Barré, con gravi conseguenze neurologiche a cervello e midollo. "Improvvisamente - avrebbe raccontato l'uomo ai medici, secondo quanto ancora riportato da La Repubblica - ho cominciato ad avere difficoltà a muovere gambe e braccia". Dopo il trasporto in ospedale sarebbe stata allertata la polizia che ha inviato i suoi tecnici specializzati per effettuare analisi. "Sono entrati con le tute e hanno fatto una serie di operazioni", avrebbe detto Avdotia Smirnova, la moglie di Chubais, ad alcuni media russi. L'esito delle analisi arriverà nei prossimi giorni.
"Anatoli non sentiva più braccia e gambe", ha detto ancora la moglie. Oltre alla possibile trama politica, è stato ricordato che la sindrome di Guillain Barré è stata segnalata dalla Fda statunitense come potenziale reazione avversa del vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson e altri studi l'hanno collegata direttamente alla infezione da coronavirus.