Giovedì 25 Aprile 2024

Amsterdam lancia una campagna anti sballo: "Basta alcol e droga"

La capitale olandese lancia un appello rivolto soprattutto ai turisti britannici: "Non vogliamo diventare come Venezia"

Femke Halsema, 56 anni, esponente dei Verdi, è la sindaca di Amsterdam dal 2018

Femke Halsema, 56 anni, esponente dei Verdi, è la sindaca di Amsterdam dal 2018

Amsterdam ne ha abbastanza dei giovani turisti inglesi, che arrivano per un weekend, vagano per la città ubriachi e drogati, un’orda di vandali. Le autorità cittadine, le agenzie di viaggio e i siti web per turisti hanno iniziato a diffondere avvertimenti, inviti a stare lontano: " Stay away". Per favore non venite, non vogliamo diventare il vostro bordello. I giovani, dai 18 ai 35 anni, maschi e femmine, sono incontrollabili. Spendono poco e devstano molto. SI prendono misure per ridurre i ragazzi alla ragione. Non tutto sarà più permesso, a cominciare dalla droga e dall’alcol. Amsterdam riceve 20 milioni di turisti l’anno, ma il limite è raggiunto: meglio di meno, e più controllati.

All’inizio del Settecento, i giovani di buona famiglia, finiti gli studi, partivano per l’Europa, come per un rito d’iniziazione. Era il Grand Tour. Pochi mesi, al limite un anno, per scoprire l’arte e il sesso, poi tornavano a casa, si sposavano, pensavano alla carriera. Quel viaggio restava un ricordo per la vita. Il tour passando dalla Francia, oppure dalla Germania, lungo il Reno, si concludeva in Italia. Le veneziane dai capelli rossi erano il miraggio dei giovani, le maghe del sesso, come le lodava Lord Byron. I più audaci giungevano fino a Napoli. Poi si tornava alla nebbia di Londra, a una vita morigerata. Si calcola che nel Settecento, i giovani privilegiati in viaggio per l’Europa fossero stati poco meno di 100mila in un secolo; oggi ad Amsterdam, a Parigi, in Spagna o in Italia, arrivano in un fine settimana. Partono per uno Short Tour, due giorni ad Amsterdam, meta più vicina e a buon mercato: volo andata e ritorno 50 sterline, un letto come sia, e offerte all inclusive che promettono alcol senza limiti.

Le agenzie londinesi offrono la combinazione "Steak and strip", non occorre tradurre: bistecca con le patatine, e le donne in vetrina. Gli olandesi mettono in rete video dei ragazzi britannici sorretti dai poliziotti, portati in barella in coma etilico: vagano nudi, urinano nei canali, vomitano nei portoni.

È una vecchia storia. Già dieci anni fa, l’allora sindaco di Amsterdam, Eberhard van der Laan, scrisse all’allora suo omologo londinese Boris Johnson chiedendo di intervenire: "Che cosa direbbe se vedesse questi spettacoli sotto le sue finestre?". È servito a poco. "Noi siamo un Paese ospitale, vogliamo che gli stranieri vengano a visitarci, ma dovrebbero comportarsi in modo civile", dichiara il vicesindaco Sofyan Mbarki. "Non vogliamo essere la capitale europea del peccato". Nei fine settimana, in estate, nella Ouedekerksplein, la piazza al centro del quartiere a luci rosse, arrivano persino cinquanta gruppi turistici in un’ora. "Basta con i turisti che vengono per la droga", aveva dichiarato l’anno scorso la sindaca, la verde Femke Halsema: "Non vogliamo diventare come Venezia soffocati da turisti mordi e fuggi".

La marijuana è in vendita nei coffee shop, ma le regole sono severe. È vietato fumarla per strada, ma gli inglesi fanno come vogliono. Ora da maggio si vuole vietare il consumo ai turisti, e chiudere caffè e bordelli in anticipo. Spostare magari le donne in vetrina in periferia, ma non si può rinunciare del tutto al guadagno. I coffee shop , aperti negli anni Settanta, erano 283 vent’anni fa, oggi sono meno della metà. Diminuiscono i clienti olandesi, gli esercizi sopravvivono grazie agli stranieri.

I giovani inglesi non sono temuti solo ad Amsterdam. In estate invadono le isole greche per bere ouzo senza limiti. Fanno il bagno nudi in Piazza Navona, o ballano ubriachi sulla scalinata dell’Altare della Patria a Roma. A Firenze venivano le giovani romantiche dei romanzi di Henry James, oggi le loro pronipoti con i coetanei sono un incubo dalla primavera all’autunno. L’estate scorsa, i policemen londinesi sono andati in trasferta alle Baleari per aiutare i colleghi spagnoli e controllare i giovani britannici, che avevano si lanciavano nel balconing , gettandosi in piscina dai balconi degli hotel. Forse gli olandesi potranno salvare l’Europa da turisti che non vedono i luoghi dove arrivano, ma cercano solo uno stordimento senza regole.