Giovedì 25 Aprile 2024

Ex testimone di Geova, chi era il killer di Amburgo. Quella segnalazione anonima

Apre il fuoco contro ex compagni della comunità: è strage in chiesa. Qualcuno lo aveva denunciato: "E' malato e pericoloso, odia i gruppi religiosi"

Berlino, 9 marzo 2023 - Era un ex testimone di Geova l'uomo che ieri sera ha aperto il fuoco in una chiesa di Amburgo, nel quartiere di Alsterdorf: 15 colpi, sette persone massacrate (quattro uomini, due donne, una bimba che doveva ancora nascere), otto feriti. Le vittime erano testimoni di Geova, suoi ex compagni di comunità. Philipp F., 35 anni, di nazionalità tedesca, dopo aver sparato all'impazzata si è suicidato, probabilmente interrotto nella strage dalla polizia che è intervenuta tempestivamente evitando un'ulteriore carneficina. Le cause del massacro sono ancora tutte da chiarire. Cosa lo ha spinto a tanta violenza? La polizia ha subito escluso il movente terroristico o politico, resta la pista della lite personale o del disturbo psichico. 

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Quello strano sito web

L'uomo aveva lasciato la comunità religiosa da un anno e mezzo: aveva deciso lui di uscire dal gruppo ma l'allontanamento non era stato serano, ha fatto capire il portavoce dell'Ufficio investigativo, Thomas Radzuweit. Tuttavia le circostanze non sono ancora chiare. Di Philippe F si sa poco: aveva un sito web, dove si presentava come consulente commerciale con tariffe fuori dal mercato: 250mila euro al giorno perché  "è consigliabile vedere le cose in un contesto più ampio", scriveva. Contenuti bislacchi, tutt'altro che lucidi, che portano a prendere con il beneficio del dubbio la sua biografia: l'infanzia in una "famiglia rigorosamente evangelica" a Kemptern, l'apprendistato in banca, gli studi di economia aziendale. Così si legge sul portale. 

La segnalazione anonima 

Philipp ieri ha sparato con una semiautomatica: aveva un porto d'armi regolare, preso solo a dicembre dello scorso anno, come tiratore sportivo. Ma qualcuno l'aveva denunciato alle autorità - in modo anonimo - sostenendo che non era adatto a usare armi a causa di una malattia mentale non diagnosticata. Nella stessa denuncia si diceva che il 35enne odiava le comunità religiose come i Testimoni di Geova e i suoi datori di lavoro. Da lì era scattato un controllo che aveva trovato l'uomo collaborativo e non aveva portato a provvedimenti. Del resto - ha spiegato la polizia - una segnalazione anonima non prevede misure legali. 

Philipp F. ieri sera ha svuotato nove caricatori da 15 colpi. Aveva con sé altri 20 caricatori.