Francia choc, sperimentazione 'selvaggia' sui malati di Alzheimer e Parkinson

La ministra della salute Agnès Buzyn, "affranta e inorridita", annuncia pesanti sanzioni. L'agenzia del farmaco ha bloccato i test

La ministra francese della Salute Agnes Buzyn: "Orripilata dalle sperimentazioni"

La ministra francese della Salute Agnes Buzyn: "Orripilata dalle sperimentazioni"

Poitiers (Francia), 20 settembre 2019 - Orrore e sconcerto in Francia, dove è stata scoperta una sperimentazione illegale di vaste proporzioni su malati di Alzheimer e Parkinson. Su almeno 350 pazienti sono state testate molecole dagli effetti sconosciuti. L'agenzia dei farmaci d'oltralpe, l'Ansm, ha bloccato ieri i test e ha sporto denuncia. 

Succede a Poitiers, e in seguito alla notizia la ministra della Salute, Agnès Buzyn, ha denunciato un "pesante errore" e si è detta "affranta e inorridita", promettendo che ci saranno delle sanzioni.

I test "selvaggi" sono stati condotti nel quadro della struttura Fonds Josefa, di cui uno dei maggiori responsabili è il professore Henri Joyeux, già criticato dalla comunità scientifica, in particolare, per le sue posizioni anti-vaccini. Intervistato dalla stampa francese, quest'ultimo ha assicurato che quanto accaduto "non ha nulla a che vedere con un test clinico", ma si è rifiutato al momento di dirne di più.

I malati, che erano stati reclutati dall'ente creato dai professori Jean-Bernard Fourtillan e Henri Joyeux, hanno partecipato alla sperimentazione in un'abbazia vicino a Poitiers. Nella struttura i pazienti ricevevano i farmaci, sotto forma di cerotti cutanei, in particolare derivati della melatonina (valentonina e 6-méthoxy-harmalan), passavano la notte 'ricoverati' e il giorno dopo venivano sottoposti a prelievi di sangue.  "Questa sperimentazione - si legge in un comunicato dell'Ansm - è stata condotta senza l'autorizzazione dell'agenzia, con sostanze di cui la qualità, gli effetti e la tolleranza non sono conosciuti. Non possono essere dunque esclusi rischi per i partecipanti".

L'Agenzia, inoltre, ha intimato al professor Jean-Bernard Fourtillan, presidente del 'Fondo Josefa' di "interrompere immediatamente la sperimentazione e di informare subito ogni partecipante del divieto". La scoperta dei test è avvenuta all'inizio di settembre nel corso di un'ispezione ai laboratori dove i campioni di sangue venivano inviati per le analisi. La sperimentazione illegale potrebbe costare agli autori una multa di 15mila euro e oltre un anno di prigione, senza contare eventuali contestazioni penali.

"Siamo ai confini della ciarlataneria. Si è abusato della fiducia dei pazienti. Si tratta di un fatto gravissimo", ha detto ai media francesi la ministra Buzyn.  Sul sito internet del Fonds Josefa, il fondatore, Jean-Bernard Fourtillan, rivendica la scoperta della valentonina, che propone come rimedio per "proteggere il nostro organismo e assicurare la regolazione delle vie psichiche e vegetative".