Mercoledì 24 Aprile 2024

Grecia, alluvione sull'isola di Eubea. Almeno 7 morti, anche bimbo di 8 mesi

La tempesta Thalia ha sorpreso la popolazione nella notte. Rabbia e polemiche: "Il disastro si poteva evitare"

Alluvione in Grecia (Ansa)

Alluvione in Grecia (Ansa)

Atene, 10 agosto 2020 - E' drammatico il bilancio dell'alluvione che ha colpito nel weekend  Evia, anche detta Eubea, grande isola a nord est di Atene, in Grecia. Le stime provvisorie dei vigili del fuoco ellenici parlano di almeno 7 morti e un disperso. Tra le vittime anche un bambino di otto mesi, caduto dalla culla. L'impatto della tempesta Thalia sulla zona è stato talmente violento e improvviso che ha colto di sorpresa la popolazione, travolta dalle inondazioni nelle ore notturne. Molti stavano dormendo e non hanno avuto né il tempo né la possibilità di mettersi in salvo. Dai primi calcoli risulta che, tra aziende e abitazioni, siano circa 3mila gli edifici allagatisi. 

La tempesta

Le piogge sono state talmente intense che nelle case l'acqua ha superato, talvolta, il metro e mezzo d'altezza. Tante persone sono rimaste intrappolate nelle loro abitazioni. Alcuni hanno cercato riparo sui tetti, lontano dalle strade che si sono trasformate in veri e propri torrenti (scene viste nei giorni scorsi anche in Italia, fortunatamente con esiti meno drammatici).

In totale sono state soccorse 97 persone, di cui 43 con l'ausilio di elicotteri e le restanti via terra e con scialuppe di salvataggio. L'acqua ha trascinato via le auto parcheggiate, i danni sono al momento impossibili da calcolare. 

Le polemiche

Le autorità sono nell'occhio del ciclone, accusate di non aver attivato il protocollo di allerta ed evacuazione nonostante il servizio meteorologico avesse avvertito circa l'intensità delle piogge. A Eubea è arrivato ieri il viceministro della Protezione civile, Nikos Jardalias, che si è difeso dalle critiche spiegando che le previsioni meteo davano 63 millimetri di acqua per metro quadrato in 24 ore, ma alla fine ne sono caduti 350 mm in sei ore. Una bomba d'acqua, insomma, che, secondo Jardalias non sarebbe stata stimata nella sua entità. "Non avevamo una previsione corretta. Avremmo agito diversamente", si è gisutificato il viceministro. 

Le vittime

La zona più colpita è quella di Politika, cittadina sulla costa occidentale di Eubea, seconda isola più grande della Grecia dopo Creta. Qui si contano sei morti, tra cui il bimbo di 8 mesi trovato privo di vita in una casa allagata. Tra le vittime anche un uomo di 86 anni e una donna di 85. Inoltre, un 74enne e una 73enne sono morti nella zona di Bourtzi, mentre un altro uomo è morto ad Ampithea.

La mappa