Venerdì 19 Aprile 2024

Usa, meccanico ruba un aereo e poi si schianta vicino a Seattle

A bordo non c'erano passeggeri. Lo sceriffo esclude ipotesi di terrorismo: "Non è ancora chiaro se il disastro sia dovuto all'imperizia o a intenzioni suicide" Le ultime parole del meccanico suicida

Un velivolo di Alaska Airlines

Un velivolo di Alaska Airlines

Seattle, 11 agosto 2018 - Un impiegato delle compagnie aeree ha rubato un aereo ieri sera verso le 20 ora locale e ha fatto un "decollo non autorizzato". Il velivolo da 74 posti - ma senza passeggeri - si è schiantato nel lasciare l'aeroporto Seattle-Tacoma, negli Stati Uniti nordoccidentali. Le autorità aeroportuali riferiscono che l'aereo, un'elica bimotore Bombardier Q400, si è schiantato contro Puget Sound, lo specchio d'acqua che costeggia la città di Seattle. Nell'aeroporto le operazioni sono riprese normalmente.

Alaska Airlines su Twitter ha confermato il tipo di aereo usato dichiarando: "Stiamo lavorando per confermare chi era a bordo, crediamo che non ci fossero ospiti o membri dell'equipaggio a bordo se non la persona che gestisce l'aereo".

In un audio della torre di controllo, si sente l'uomo che scherza con i controllori del traffico aereo dicendo che stava per finire in prigione.

Lo sceriffo, citato dalla Cnn, ha detto che l'aereo sarebbe stato rubato da un meccanico di 29 anni e non è ancora chiaro se il disastro sia dovuto all'imperizia dell'uomo ai comandi o a intenzioni suicide. Lo sceriffo esclude però l'ipotesi del terrorismo. Una coppia di F-15 era decollata per seguire il volo non autorizzato.