Martedì 20 Maggio 2025
LETIZIA CINI
Esteri

50 sfumature di Nero, troppo fetish a Londra. "Basta manette"

Boom di chiamate di emergenza ai vigili del fuoco per incidenti hot

Dakota Johnson in '50 sfumature di grigio' (Olycom)

Londra, 15 febbraio 2017 - Siamo tutti un po’ fetish. Diciamo la verità: bende, fruste e mascherine attirano. E influenzano anche, quando riportate sul grande schermo. Ci voleva il debutto boom per “Cinquanta sfumature di nero”, secondo capitolo della saga con Jamie Dorman e Dakota Johnson, che anche in Italia ha conquistato il podio del film più visto, incassando in 4 giorni dall’uscita nelle 779 sale italiane ben 6 milioni e mezzo di euro.

Niente di male, non fosse per gli spettatori del Regno Unito, come testimonia l’appello lanciato dai vigili del fuoco di Londra. Da quando nel 2011 i libri della serie “Cinquanta sfumature” sono usciti e da quando nel 2015 sono stati proiettati i primi due episodi della saga, sono aumentate vertiginosamente le chiamate al 999. Motivo? Liberare donne incatenate ai letti e uomini imbrigliati dentro l’anello alle parti intime. Richieste d’emergenza incessanti: i pompieri hanno creato una squadra ad hoc che si occupa soltanto di manette, cavi e cavetti da tranciare con le tronchesi.

Secondo il tabloid Mirror, in 5 anni, ovvero da quando è uscito il primo libro di E.L.James, i pompieri londinesi hanno dovuto liberare 23 uomini da anelli fallici e 102, fra uomini e donne, rimasti ammanettati o incatenati alla spalliera dell’alcova. Come spiegato da Dave Brown, responsabile del gruppo che libera uomini e donne da sex toys usati con imprudenza, le continue chiamate a un numero che serve alle emergenze gravi e gravissime hanno un costo elevato per i contribuenti: 390 euro l’una, totale 48.000 euro.

E visto che in Inghilterra è appena uscito il film “Cinquanta sfumature di nero”, e tra un anno usciranno quelle di rosso, i vigili del fuoco hanno rilanciato l’allarme, soprattutto per i signori, che tendono a stringere il proprio pene nella morsa di un anello fallico:  "Il nostro consiglio è semplice - spiegano i vigili “liberatori” - . Se l’anello non entra, non forzatelo. Oltre a essere molto doloroso, ci risparmierete la chiamata".