Atene (Grecia), 3 febbraio 2014 - Un forte terremoto si è verificato prima dell’alba sull’isola greca di Cefalonia a circa una settimana da una scossa di magnitudo 5.9, che il 26 gennaio aveva colpito la stessa isola danneggiando centinaia di edifici e ferendo sette persone. Secondo una stima preliminare, il sisma di oggi è stato di magnitudo compresa fra 5.7 e 6.1. Le autorità riferiscono che una decina di persone sono rimaste lievemente ferite, soprattutto perché colpite da oggetti caduti.

I residenti si sono riversati per le strade nel panico e i testimoni sul posto riferiscono di strade danneggiate, blackout di corrente e interruzioni dell’erogazione dell’acqua in alcune aree. Il sindaco di Cefalonia, Alexandros Parisis, fa sapere che il porto di Lixouri, la seconda città più grande dell’isola, è stato danneggiato. Lixouri è la città più vicina all’epicentro. Dal terremoto del 26 gennaio molte persone dormono per le strade o sulle barche.

Sull’isola la scorsa settimana le scuole sono rimaste chiuse. Le autorità hanno chiesto ai cittadini di mantenere la calma e di non avvicinarsi a nessun edificio che mostri danni. Diverse le stime della magnitudo del sisma: l’istituto di geodinamica di Atene ha registrato la scossa poco dopo le 5 ora locale con una magnitudo di 5.7 ed epicentro 12 chilometri a nordovest della capitale dell’isola Argostoli; l’istituto geologico degli Stati Uniti, invece, ha stimato una magnitudo 6.1.

La recente attività sismica intensa ha risvegliato i ricordi dei terremoti devastanti del 1953, che colpirono Cefalonia e la vicina Zacinto, uccidendo centinaia di persone, provocando migliaia di feriti e distruggendo quasi tutti gli edifici dell’isola. Secondo Maria Sahpazi, capo dell’istituto di geodinamica, quella di oggi sarebbe stata una scossa di assestamento del sisma del 26 gennaio. “Aspettiamo altre scosse di assestamento, che saranno di questa stessa entità o più lievi”, ha detto. Il terremoto di oggi è stato avvertito fino ad Atene, che si trova circa 300 chilometri a ovest di Cefalonia.

SCOSSE AVVERTITE ANCHE IN SICILIA - E’ stata nettamente avvertita anche in Sicilia, sulla costa Ionica dell’isola, la scossa di terremoto di magnitudo 6.1 registrato, alle 4.08, ore italiane, sull’isola greca di Cefalonia. Come otto giorni fa, l’evento è stato nettamente avvertito in diverse località della costa Ionica della Sicilia. Segnalazioni sono giunte da Messina, Taormina, Catania e Siracusa.