Slaughter (Louisiana, Usa), 24 agosto 2013 - Un bambino di 8 anni ha sparato a una parente di 90 anni che si prendeva cura di lui, uccidendola, dopo avere usato un videogame violento. È successo in Louisiana e le autorità non hanno diffuso l’identità del bambino né della vittima per tutelare il minore.

Il bambino aveva giocato con il videogame ‘Grand Theft Auto IV’, in cui i partecipanti guadagnano punti uccidendo persone; pochi minuti dopo ha impugnato un’arma e ha ucciso la donna 90enne.

Lo sceriffo della polizia fa sapere che il bambino ha detto che si è trattato di uno sparo accidentale, ma diversi elementi hanno portato gli inquirenti a ritenere che si sia trattato di un omicidio intenzionale. La donna sarebbe morta raggiunta da almeno un colpo alla testa.

La sparatoria è avvenuta alle 17 ora locale di giovedì lungo la Los Angeles Highway 67, a est di Slaughter. Il bambino è stato rilasciato ai genitori giovedì sera. La legge in vigore in Louisiana, infatti, vieta di accusare i bambini in sede penale. “Coloro i quali non hanno raggiunto i 10 anni di età sono esenti da responsabilità penale”, recita la legge dello Stato.