Washington, 26 marzo 2013 - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nominerà Julia Pierson come direttore dei servizi segreti. A riferire della scelta è un funzionario della Casa Bianca. Pierson sarà la prima donna a capo dell'agenzia.

L'annuncio ufficiale da parte di Obama è atteso per oggi alla Casa Bianca. Pierson ricopre attualmente l'incarico di chief of staff dell'agenzia dei Secret Service, che si occupa di crimini finanziari ed è responsabile della protezione del presidente e della sua famiglia.

La nomina di Pierson non avrà bisogno di una conferma da parte del Senato. Secondo l'amministrazione, la nomina riflette anche la necessità di un cambio culturale nell'agenzia, dove le cultura maschile domina.

Pierson prenderà il posto di Mark Sullivan, che ha annunciato lo scorso mese che sarebbe andato in pensione. Durante il mandato di Sullivan i Secret Service hanno affrontato dure critiche a causa dello scandalo prostituzione scoppiato l'anno scorso durante un viaggio di Obama in Colombia, a Cartagena. Allora 13 impiegati dei servizi segreti furono coinvolti. Dopo una notte di festeggiamenti, gli agenti riportarono nell'hotel in cui risiedevano alcune donne, fra cui c'erano delle prostitute. La cosa venne fuori perché uno degli uomini si rifiutò di pagare una prostituta e la coppia cominciò a litigare in un corridoio dell'albergo. Otto degli impiegati furono costretti a lasciare l'agenzia, tre furono ritenuti non colpevoli e almeno due stanno combattendo per riavere indietro il posto di lavoro.

L'incidente ebbe molto rilievo anche perché avvenne prima dell'arrivo di Obama in Colombia, sollevando dubbi sulla effettiva sicurezza del presidente, anche se i servizi segreti sottolinearono che la tutela di Obama non era mai stata compromessa. La notizia venne fuori durante il viaggio dell'inquilino della Casa Bianca, mettendo in imbarazzo la delegazione statunitense e facendo passare in secondo piano il summit in corso. Dopo il caso, Sullivan emise un nuovo codice di comportamento, che vieta per esempio agli impiegati di bere da dieci ore prima dell'inizio del turno.