New York, 11 settembre 2012 - L’Internal Revenue Service, il Fisco americano, ha conferito un maxipremio da 104 milioni di dollari alla ‘talpa’ di Ubs che ha collaborato nell’ambito delle indagini per frode fiscale.

Bradley Birkenfeld, ex banchiere di Ubs, ha ricevuto l’ingente ricompensa per aver rivelato all’agenzia informazioni riservate riguardanti il coinvolgimento della banca svizzera nell’apertura di conti segreti offshore da parte dei contribuenti americani.

Secondo l’avvocato di Birkenfeld si tratterebbe della maggior ricompensa mai ricevuta da un informatore negli Stati Uniti. L’ex banchiere di Ubs aveva rivelato che l’istituto finanziario avrebbe incoraggiato il comportamento illegale da parte dei propri clienti.

Nel 2009 Ubs ha pagato 780 milioni di dollari per chiudere il procedimento, rivelando inoltre le informazioni riservate di circa 4.000 contribuenti americani in possesso di conti segreti. Birkenfeld sta ancora scontando una condanna a 40 mesi di carcere.