Parigi, 16 marzo 2012 - Cresce l’allarme nel sud ovest della Francia dove si teme sia entrato in azione un serial killer di soldati, che ha già causato tre vittime, in uniforme e disarmate.

Un primo soldato è stato ucciso domenica a Toulouse e altri due sono sono stati uccisi ieri a 50 chilometri di distanza, nella cittadina di Montauban.

Le pallottole sono dello stesso calibro 11.43, un tempo usato dalla mala, e il procura ha dichiarato oggi che “è possibile siano state sparate da una stessa arma”.

I testimoni dei due agguati, nel secondo dei quali un altro soldato è rimasto gravemente ferito, affermano che il killer era in sella ad una moto nera e indossava un elemetto.

“E’ un affare molto grave, non si tratta di semplici fatti di cronaca, ma di vere e proprie esecuzioni”, riferiscono fonti vicine al ministro degli Interni, Claude Gueant, citate su “Le Figaro”.

Al momento non si conoscono le possibili motivazioni dell’assassino, ma ai soldati delle caserme dell’area è stato fatto divieto di uscire in uniforme. Il direttore centrale della polizia giudiziaria, Christian Lothion, è giunto sul posto per coordinare le indagini.