Roma, 18 ottobre 2011 -  Il miliardario britannico Richard Branson, proprietario del gruppo Virgin, ha inaugurato ieri nel deserto del Nuovo Messico, negli Stati Uniti, lo “Spaceport America”, il primo aeroporto spaziale della storia, firmato dall’architetto britannico Norman Foster. Lo scalo, da dove partiranno i primi turisti dello spazio, dovrebbe entrare in funzione fra il 2012 e il 2013.


A fare gli onori di casa, lo stesso Branson - a capo di un impero di oltre 400 aziende e 25 mila dipendenti - che ha “varato” l’edificio lanciando contro una bottiglia di champagne. Gli invitati, fra i quali 150 aspiranti astronauti che hanno già prenotato un volo per lo spazio, hanno assistito a una esibizione dimostrativo della navetta “WhiteKnightTwo” (Cavaliere bianco 2) che trasporterà i turisti oltre l’atmosfera.

Il prezzo del biglietto stellare? In media 200.000 dollari.