NEW YORK, 4 maggio 2011- Avrà un enorme tetto trasparente per guardare la punta dei grattacieli e di fianco ad ogni sedile ci sarà anche la presa elettrica per il computer e il telefono. Ha vinto la Nissan col modello NV200 che sembra un furgoncino formato famiglia. Niente di romantico come il glorioso ed enorme “Checker” del 1950 che ha fatto la storia della città, ma molta praticità. In 10 anni tutti i taxi gialli di New York parleranno giapponese.

La casa automobilistica nipponica ha battuto la Ford e la turca Karsan che però era la meglio equipaggiata per gli handicappati. Forse nell’assegnazione dell’appalto lanciato dal sindaco Bloomberg per “il taxi del futuro” ha inciso anche un gesto di solidarietà verso il Giappone colpito da terremoto e tsunami, ma il sindaco taglia corto e dice: “Era di gran lunga il miglior modello per i nostri standard... ve ne accorgerete”.


Il nuovo “NV200” che sarà prodotto in Messico, entrerà in circolazione alla fine del 2013. Sono stati necessari 4 anni di selezioni per sceglierlo. Tutti i 13,000 esemplari che verranno realizzati come modelli unici per Manhattan, saranno parte di un contratto da 1 miliardo di dollari. Ogni taxista o compagnia che gestisce le licenze sarà obbligata a comprarli non appena le attuali vetture diventeranno obsolete. La turca Karsan nello sprint finale aveva proposto di costruire la fabbrica dei taxi a Brooklyn ma i tempi troppo ravvicinati non hanno convinto Bloomberg che ha fatto pendere l’ago della bilancia sui giapponesi anche a dispetto del riadattamento di un modello della Ford.


Quattro posti in tutto
, tre dietro e uno davanti, ma molto comodi. Per i passeggeri ci saranno comunque diverse novità, a partire dalla strumentazione e dalle luci simile a quelli degli interni di un aereo. La Nissan inoltre le luci le ha piazzate anche alla base dei sedili per facilitare la ricerca di chiavi , portafogli e cellulari che potrebbero essere caduti soprattutto nelle corse notturne. Tutti i nuovi taxi avranno porte scorrevoli e una speciale segnaletica lampeggiante per i ciclisti quando stanno per aprirsi elettricamente. Anche i clacson pur col volume più abbassato, quando entrano in funzione illumineranno tutta la macchina.

Grande attenzione per le torride estati e gli inverni rigidissimi è stata posta nel climatizzatore che funzionerà individualmente per ogni sedile dotato anche di air bag individuale. Naturalmente durante la corsa, ma molti taxi li montano già adesso, sarà possibile guardare tutte le news e le condizioni metereologiche sugli schermi e pagare in pochi secondi con carta di credito. Si sta pensando anche ad un istantaneo sistema di allarme collegato con la polizia in caso di rapine o stupri che localizzi immediatamente la posizione della vettura segnalandola alla volante più vicina.