Hong Kong, 9 giugno 2008 - Per la prima volta la tv di stato cinese ha mostrato, sul proprio sito Web, immagini della veglia di Hong Kong in memoria delle vittime della repressione di Tienanmen. Ma il testo che accompagnava le foto, scrive oggi il quotidiano South China morning Post, ignorava completamente il motivo della veglia, citando soltanto il minuto di silenzio che è stato osservato per le vittime del terremoto del 12 maggio nel Sichuan.\\


L'annuale veglia al lume di candela di Hong Kong per ricordare le centinaia, o forse migliaia di studenti, uccisi dai soldati il 4 giugno 1989 a piazza Tienanmen, è l'unica a svolgersi in territorio sotto controllo cinese, grazie allo status speciale di cui gode l'ex colonia britannica.

 

Accanto alle sei foto mostrate sul sito della Cctv, una didascalia spiega che «40mila abitanti di Hong Kong hanno partecipato ad una veglia per commemorare i compatrioti morti nel terremoto. Il testo spiega che la manifestazione a Victoria Park è durata due ore con spettacoli di canto e musica, un minuto di silenzio e la deposizione di una corona di fiori per i 'martiri'.

 

Il sito non ha però spiegato che i 'martiri' erano le vittime di Tienanmen, non quelle del sisma. Ai media cinesi è proibita ogni menzione dei fatti del 1989.