{{IMG_SX}}Gerusalemme, 5 giu. - Un israeliano è morto e altri cinque sono stati feriti da un razzo Qassam sparato dai militanti di Hamas contro il kibbutz di Nir Oz, al confine orientale della striscia di Gaza. L'attentato è stato rivendicato dal braccio armato del movimento islamico, le Brigate Ezzedine al-Qassam, e arriva dopo l'invito del numero due di Al Qaeda, Ayman al-Zawahiri, ad aumentare gli attacchi contro Israele.
 

Il portavoce del governo israeliano David Baker ha affermato che Hamas dovrà rispondere di questi attacchi e ha avvertito che "Israele non può permettere e non permetterà che questa situazione continui". Uno dei feriti è in condizioni gravi. Dall'inizio della seconda Intifada, nel 2000, sono stati 16 i morti nel sud di Israele per i razzi e i colpi di mortaio sparati dalla striscia di Gaza. Lunedì il premier israeliano Ehud Olmert aveva minacciato un'operazione su larga scala nella striscia di Gaza se gli attacchi non fossero cessati.

 

GAZA, BAMBINA PALESTINESE UCCISA IN RAID ISRAELIANO

 

Una bambina palestinese di quattro anni di età è rimasta uccisa in un'incursione aerea israeliana nella Striscia di Gaza: lo hanno reso noto fonti ospedaliere palestinesi.

Secondo quanto riferito da fonti dell'organizzazione estremista di Hamas, un apparecchio israeliano ha lanciato un missile contro un gruppo di miliziani, mancando il bersaglio e colpendo la casa della vittima.
 

Le forze armate israeliane non hanno confermato l'incursione; questa mattina un proiettile di mortaio sparato dalla Striscia di Gaza contro una località israeliana aveva provocato la morte di una persona.