{{IMG_SX}}Bruxelles, 28 maggio 2008 - La Commissione Ue ha approvato il via libera al pollo al cloro importato dagli Stati Uniti. È questa la decisione presa dal collegio dei commissari. La decisione, spiega una nota, dovrà essere ratificata o respinta nelle prossime settimane dal Comitato per la salute animale e la catena alimentare: ratificare o bocciare la proposta, per trasferirla eventualmente al Consiglio Agricoltura.

 

Dopo undici anni di embargo contro il pollame americano trattato con sostanze a base di cloro, l'esecutivo comunitario ha proposto di autorizzarne l'importazione per un periodo transitorio di due anni. L'apertura delle dogane europee chiesta da Washington sarà però condizionata all'uso di una sola sostanza chimica a base di cloro, tra le quattro utilizzate comunemente per disinfettare le carni, proibendo così l'uso di cocktail di sostanze; al lavaggio con acqua potabile; all'uso di etichette in cui si espliciti che il prodotto è stato decontaminato con il cloro e alla fornitura di dati da parte delle autorità americane sulla possibile resistenza agli antibiotici che questi trattamenti potrebbero provocare.

 

Tutte le sostanze in questione, si legge nel comunicato, "sono state valutate scientificamente dall'Efsa (l'autorità per la sicurezza alimentare europea, ndr) sui loro possibili effetti diretti sui consumatori e tutte hanno ricevuto un parere positivo".