{{IMG_SX}}San Paolo, 5 maggio 2008  - Sono solo 15 i corpi recuperati dal naufragio di un un'imbarcazione sul Rio delle Amazzoni nella notte di ieri, ma decine di persone, quasi tutte tra i 17 e i 25 anni, sono ancora disperse, bloccate probabilmente all'interno dello scafo affondato. Secondo le informazioni della capitaneria di porto di Manaus, il battello aveva una capacita' di 70 persone e ne caricava 113.


La causa del disastro sarebbero state le pessime condizioni meteorologiche, una bufera che imperversava sul fiume, l'urto con un oggetto sommerso (probabilmente un grande tronco) e l'eccesso di carico. Le vittime sarebbero in grande parte giovani che tornavano all'alba da una festa dall'altra parte del Rio delle Amazzoni, quasi tutti ubriachi, il che deve aver diminuito ulteriormente le capacita' di sopravvivenza. I 20 superstiti rinvenuti finora si trovavano sul ponte esterno dell'imbarcazione e sono stati proiettati in acqua dall'urto.

Proseguono le ricerche di possibili sopravissuti e dei corpi delle vittime nelle acque rese molto torbide dalle intemperie e profonde oltre 80 metri in quel tratto del fiume.