{{IMG_SX}}Damasco, 26 aprile 2008 - Israele sarebbe pronta a restituire le alture del Golan alla Siria in cambio di un trattato di pace. Lo ha annunciato il leader siriano Assad mentre oggi nella capitale siriana giunge il primo ministri turco Recep Tayyip Erdogan, che avrebbe svolto un'opera di mediazione tra i due paese.
Oggi Erdogan quindi vedrà Assad e al centro dei colloqui - oltre alle tradizionali tematiche bilaterali - sarà la questione delle alture del Golan, in mano israeliana ormai dal 1967.
Alla vigilia dell'incontro, parlando al quotidiano del Qatar al watan, infatti, Assad senza entrare nei dettagli ha annunciato di aver ricevuto da Israele l'offerta di una piena resistuzione delle alture del Golan in cambio della firma di un trattato di pace. L'offerta, dice sempre Assad è stata trasmessa a Damasco tramite i buoni uffici di Erdogan. La mediazione turca, ha aggiunto Assad, potrebbe preludere a colloqui diretti tra Siria e israele.
Sbarcato a Damasco, Erdogan si è detto ottimista sulle propsettive politiche della regione: "credo che grazie alla nostra diplomazia di pace ci siano stati contributi importanti sia per la pacificazione in iraq, sia per il processo di pace tra Siria e Israele e tra lo stesso Israele e i palestinesi".
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