{{IMG_SX}}Mosca, 2 marzo 2008 - Vladimir Putin e Dmitri Medvedev sono intervenuti assieme stasera, durante il concerto post-elettorale sulla Piazza Rossa, con una congiunta promessa: "Il corso avviato otto anni fa sarà portato avanti nei prossimi quattro anni". Lo ha dichiarato il primo vicepremier Medvedev, che ha parlato per primo, ringraziando gli elettori per la vittoria alle presidenziali di oggi. Lo ha confermato subito dopo il presidente uscente Putin.

 

Il neo-eletto Medvedev ha ringraziato gli elettori per il risultato di oggi, che lo proietta al Cremlino con percentuali attorno al 70% dei voti. "Rappresentiamo due terzi del paese - ha detto - Questo significa che non ci è indifferente il destino della nazione, significa che riusciremo a procedere sulla via indicata da Putin".

 

Poche frasi, per passare poi la parola al leader del Cremlino uscente, ma in carica sino all'inizio di maggio. Acclamato dalla folla, composta soprattutto da giovani confluiti sulla Piazza Rossa per il mega concerto post-elettorale, Putin si è congratulato con il suo delfino, gli ha fatti "i migliori auguri" e ha assicurato a sua volta: il voto di oggi garantisce la continuità del corso avviato da lui nel 2000.

 

"Le elezioni di oggi sono la prova che viviamo in un Paese democratico - ha detto - come le legislative di dicembre, le presidenziali si sono svolte in stretta ottemperanza della Costituzione russa. Mi congratulo con Dmitri Anatolevic Medvedev". Poi una sottolineatura, a metà tra la promessa agli elettori e il monito: "questa vittoria impone anche molti doveri e sarà la garanzia che il corso portato avanti in questi otto anni continuerà".

 

Putin ha infine esortato gli altri candidati a non incaponirsi nelle contestazioni del risultato del voto: "le elezioni sono terminate - ha detto - ora invito tutte le forze ad unirsi per lavorare per il Paese". Agli altri candidati: le elezioni sono finite.