{{IMG_SX}}Roma, 20 agosto 2007 - Si è trattato di una vera caccia all'immigrato. In Sassonia, Germania orientale, un gruppo di giovani tedeschi ha aggredito alcuni cittadini di origine indiana durante una festa locale nella città vecchia di Muegeln.


Gli indiani sono fuggiti dai tendoni dove si svolgeva la manifestazione e hanno cercato rifugio in una pizzeria, secondo quanto riferisce la polizia. Si contano 12 feriti. Lo scrive oggi la 'Sueddeutsche Zeitung' nella sua edizione online.
Prima sono volati insulti razzisti: "Auslaender raus" (fuori gli stranieri), secondo alcuni testimoni. Poi i due gruppi sono venuti alle mani ed è seguita la fuga.


"Un gruppo di circa 50 tedeschi che partecipava alla manifestazione ha inseguito i giovani indiani che scappavano", ha riferito la polizia ad oltre 20 ore dall'accaduto. Alcuni hanno sfondato le porte d'entrata e sul retro del locale, mentre l'auto del proprietario della pizzeria è stata danneggiata. Sono intervenuti circa 70 agenti per far allontare la folla di giovani inferociti. Negli scontri sono rimasti feriti otti indiani, di cui sette in modo grave. Tra i feriti anche quattro tedeschi. Un indiano e un tedesco sono stati ricoverati. Anche due agenti hanno subito lievi contusioni.


"Se non fosse arrivata la polizia poteva andare peggio", ha dichiarato il proprietario della pizzeria al quotidiano "Leipziger Volkszeitung".