Mercoledì 24 Aprile 2024

La foto di Salvini e Meloni sorridenti dopo l'incontro a Messina. "Uniti si vince"

Il messaggio per rilanciare l'unità del centrodestra, ma sul tema dell'immigrazione c'è divisione. La leader di Fratelli d'Italia: "Serve il blocco navale". Il numero uno della Lega: "Ripristinare i decreti sicurezza al primo consiglio dei ministri"

Messina, 29 agosto 2022 - Matteo Salvini e Giorgia Meloni insieme in una foto in Sicilia rilanciano l'unità del centrodestra per le prossime elezioni. Il leader della Lega e quello di Fratelli d'Italia, sull'isola per iniziative di campagna elettorale, si sono incontrati al circolo del tennis di Messina. Salvini ha postato su Facebook una foto abbracciato e sorridente insieme a Meloni; sullo sfondo il mare in una giornata di estate messinese. Netto il messaggio a corredo dello scatto: "Lasciamo alla sinistra divisioni, rabbia e polemiche. Uniti si vince".

Sondaggi politici: centrodestra al 48,5%, centrosinistra al 29,5%

I segreti della 'Bestia social' di Giorgia Meloni

Matteo Salvini e Giorgia Meloni a Messina (Ansa)
Matteo Salvini e Giorgia Meloni a Messina (Ansa)

Già questa mattina Meloni aveva preannunciato la possibilità di prendere un caffè insieme a Salvini, un'occasione per una mini-riunione, ma soprattutto l'occasione per fare quadrato all'interno della coalizione nella quale si continua a dibattere su quale leader, in caso di vittoria alle elezioni del prossimo 25 aprile, dovrebbe prendersi la carica di presidente del consiglio. "La migliore risposta alle invenzioni della sinistra su presunte divisioni", ha poi commentato Meloni sotto la foto postata da Salvini. "Non è un derby a distanza, con Matteo che bisogna incrociare le agende - ha detto Meloni -. Abbiamo tutti 20 giorni per fare venti regioni, quindi è normale che si possano sovrapporre le date".

Pensioni, si cambia: quota 41 o via a 62. Cosa può succedere dopo le elezioni

Qualche divisione in realtà nel centrodestra sembra emergere sul tema delle strategie da addottorare sull'argomento immigrazione. Mentre proseguono gli sbarchi a Lampedusa, con un hotspot sull'orlo del collasso, a causa di 1600 ospiti, Giorgia Meloni torna sul blocco navale, finalizzato a "difendere i confini. La sinistra si è risentita, per l'ennesima volta, a causa della proposta di Fratelli d'Italia sul blocco navale: una missione europea in accordo con le autorità nordafricane. Evidentemente, non tollerano che qualcuno voglia difendere i confini e fermare la tratta di esseri umani verso l'Italia. Il 25 settembre, vedremo da che parte si schiereranno gli italiani".

Matteo Salvini, dal canto suo, oltre a confermare le sue ambizioni a prendersi il ruolo di primo ministro ("Per me sarebbe un onore presiedere il primo consiglio dei ministri"), punta a ripristinare i decreti sicurezza che hanno connotato la sua esperienza al Viminale nel primo governo Conte, come prima misura del consiglio dei ministri, dopo il voto. "Non si sono mai visti così tanti sbarchi", ha detto il numero 1 della Lega. "Mi arrivano da Lampedusa notizie di duemila sbarchi in poche ore. Siamo veramente in una situazione di emergenza. Mi chiedo se il ministro Larmorgese sia stata avvistata su un'isola deserta o se sia in vacanza. O se si trovi addirittura su un altro pianeta. Insomma: il ministro dov'é?".