Il programma M5s per le elezioni 2022: ecco le principali proposte

Tornano i "9 punti" presentati a Draghi: salario minimo, più bonus, stop inceneritori e ritorno alla sanità statale

Giuseppe Conte. Presentato il programma M5s (Ansa)

Giuseppe Conte. Presentato il programma M5s (Ansa)

Roma, 14 agosto 2022 - Il rafforzamento del reddito di cittadinanza, nuovi superbonus e il cashback, ma anche lo stop agli inceneritori, il salario minimo, lo Ius scholae, la fine dell'Irap e la sanità pubblica tolta alle Regioni e ridata allo Stato. Tutto sotto lo slogan: "Dalla parte giusta, cuore e coraggio per l'Italia di domani". Così il Movimento 5 Stelle ha lanciato il proprio programma per le prossime elezioni politiche del 25 settembre, depositato ieri assieme al simbolo e pubblicato oggi sul sito (dove tra l'altro c'è anche la lista dei 2000 candidati che correranno alle Parlamentarie del prossimo 16 agosto e il leader Giuseppe Conte ha inviato la propria autocandidatura per il collegio della Camera Lazio 1).

Un programma di 13 pagine, che in sostanza ricalca i nove punti del documento con cui Giuseppe Conte si presentò a Palazzo Chigi dal premier Mario Draghi, innescando di fatto la crisi che ha portato alle dimissioni del premier e allo scioglimento delle Camere. "Il Movimento 5 Stelle - si legge nell'introduzione al programma - è l'unica forza politica che in questa legislatura ha realizzato l'80% degli impegni presi nel 2018 con gli elettori. Grazie alle nostre riforme, rivoluzionarie e concrete, il Paese ha retto nel momento più duro dalla pandemia ed è potuto ripartire, facendo segnare una crescita record del Pil nel 2021". 

La presentazione declina i punti del programma, a partire dalle "lavoratrici e i lavoratori sottopagati e precari, per cui vogliamo introdurre un salario minimo legale di 9 euro lordi l'ora e agevolare la sottoscrizione di contratti a tempo indeterminato". Di seguito, si parla "dei giovani sfruttati, che vogliamo aiutare a costruire un percorso di vita indipendente attraverso l'eliminazione di stage e tirocini gratuiti e la stabilizzazione degli sgravi per l'acquisto della prima casa".

La terza parte è quella delle "donne, a cui vogliamo garantire un'effettiva parità salariale" mentre la quarta è la "parte della transizione ecologica e dell'ambiente, che vogliamo proteggere attraverso un nuovo Superbonus energia imprese, la stabilizzazione del Superbonus e degli altri bonus edilizi e quella del meccanismo della cessione dei crediti d'imposta, per garantire liquidità a cittadini e imprese". Quindi si chiede anche lo "stop a nuove trivellazioni e a nuovi inceneritori".

Per quanto riguarda le imprese, M5s propone il "taglio del cuneo fiscale, l'eliminazione dell'Irap e il potenziamento del Fondo di salvaguardia", mentre per la salute si propone la riforma del titolo V della Costituzione "per riportarla alla gestione diretta dello Stato e aumentando le retribuzioni del personale sanitario".

Sui diritti civili, c'è la proposta di introdurre il matrimonio egualitario, la legge contro l'omotransfobia e lo Ius scholae, e su scuola, università e ricerca l'aumento dei fondi e degli stipendi degli insegnanti ai livelli europei". "La parte dell'Italia di domani - conclude la presentazione - con cuore e coraggio. Un Paese che sia più equo e inclusivo, dove tutti vedano rispettati i propri diritti e nessuno resti indietro".