Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni (Ansa)
Roma, 5 agosto 2022 - Arriva il sì dei Verdi all'alleanza elettorale con il Pd. Dopo l'aut aut di Azione che ha ribadito i propri dubbi su Sinistra Italiana e Verdi e il profluvio di dichiarazioni a mezzo social della mattinata fra Carlo Calenda e Nicola Fratoianni, ora si attende il responso dell'assemblea nazionale di Sinistra Nazionale sull'idea di una grande coalizione di centro-sinistra.
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Intanto però è arrivato il sì della direzione nazionale degli ecologisti che ha deciso all'unanimità che "l'unica alleanza che possa contrastare efficacemente la destra estrema in Italia sia quella, pur con tutte le differenze che sono note, di un fronte democratico a partire dal Pd". Chiusa la strada di una possibile intesa con il Movimento 5 Stelle, pur nel "rammarico" che non si sia riusciti ad allargare l'alleanza anche i pentastellati. L'ultima parola ora spetta a Sinistra Italiana, attesa oggi dalla riunione dell'assemblea nazionale sul via libera definitivo, o meno, all'alleanza con il Pd.
Nel pomeriggio Enrico Letta ha incontrato gli alleati Della Vedova e Calenda. Bocche cucite dopo il vertice nella sede dell'Arel a cui ha preso parte anche il presidente di Azione Matteo Richetti. "Non diciamo nulla", fanno sapere dalle parti di Azione. "Noi continuiamo a lavorare per una coalizione più larga e plurale. Vogliamo confermare l'accordo con Azione e Più Europa. E in serata il segretario Letta incontrerà Bonelli e Fratoianni. L'intenzione è chiudere entro domani tutto il quadro. Il tempo sta scadendo", fanno sapere fonti del Nazareno.
Da ambienti parlamentari, si apprende che il segretario del Pd in serata ha incontrato anche Bruno Tabacci e Luigi Di Maio, esponenti di Impegno Civico. L'incontro sarebbe durato circa mezz'ora, ma non sono state rilasciate dichiarazioni al termine. A quanto si apprende, ci sarà un nuovo incontro a stretto giro.