Il pagellone elettorale del 4 settembre
Salvini 3: ci siamo persi il suo balletto su TikTok in cui dice a centinaia di migliaia di giovani che vorrebbe ripristinare la leva obbligatoria.
Letta 7: Enrico, noi ti vogliamo bene. Sei una persona gradevole da avere come ospite a cena. Per questo non vediamo l'ora che il 25 settembre arrivi il prima possibile così da veder conclusa questa lenta agonia, come andrà andrà. Un voto in più per non essersi fatto il profilo TikTok.
Meloni 5: dice che Orban è un modello e dall'Ungheria ci fanno sapere: “Troppe donne laureate, maschi a rischio e anche la natalità è in pericolo”. Meno male che non ha parlato male delle cape di governo, altrimenti sarebbe stato imbarazzante.
Conte 6: i sondaggi lo danno in netta risalita, potrebbe addirittura superare la Lega Nord. Sarà la sorpresa di queste elezioni? Non sappiamo se dopo il 25 settembre avrà ancora un futuro in politica ma ha sicuramente un futuro come concorrente di Ballando con le stelle.
Sgarbi 7: propone l'apertura delle scuole a ottobre, perché a settembre si va ancora al mare, e inizio delle lezioni alle 10. Una proposta per intercettare il voto dei minorenni.
Tremonti 3: finalmente tornerà in Parlamento, candidato da Fratelli d’Italia, per portare avanti ciò che nel 2011, a causa del famigerato “colpo di stato”, si era interrotto bruscamente: il cammino dell’Italia verso la bancarotta (letteralmente).
Di Maio 6: gli abbiamo chiesto un favore per avere dei passaporti nuovi entro il 25 settembre. Ce li ha fatti avere in 2 giorni, un tempo ci avrebbe denunciati con un video su Facebook. È un vero peccato che proprio ora debba uscire di scena, dopo anni a prenderlo in giro ci siamo affezionati.
Berlusconi 7: dallo sbarco su TikTok (con record di visualizzazioni) alla pillole di programma, il ragazzo un po’ stagionato (come le sue barzellette) sta conducendo una campagna elettorale all'attacco. Aspettiamo l'abolizione dell'IMU l'ultimo giorno di campagna elettorale. Draghi, 8: “Sì certo raga, ve lo risolvo io questo problema del gas. Certamente. Ora vado a Bruxelles e vado a buttare il sangue per mettere tutti i Paesi d’Europa d’accordo. Finisco il mio Campari Spritz e parto subito, ci vediamo lì”.
Rizzo 1: si presenta da Lucia Annunziata con i suoi compagni di partito e sembra tutto un circo. Tra gli altri, c’è Ingroia in collegamento e in studio ci sono lui e Daniele Giovanardi, fratello gemello di Carlo. Poteva finire qui, però ha voluto strafare stappando una bottiglia per festeggiare la scomparsa di Gorbaciov. Che eleganza.
Calenda 6: il Massachusetts Institute of Technology è al lavoro per sviluppare un macchinario capace di estrarre energia dai tweet di Calenda. “Siamo ottimisti” dichiara il capo progetto prof. Matt Rickett. “Pensiamo che un mese di tweet possa bastare a soddisfare il fabbisogno energetico di tutto il nord Italia per un anno.”
De Magistris 6: in tanti e tante ci scrivono dicendo che non lo prendiamo in considerazione nel pagellone (in realtà lo abbiamo fatto ma solo una volta). E allora eccoci qua, gli diamo come voto 6, potrebbe essere uno dei pochi che avrà in queste elezioni.